Da La Gazzetta dello Sport:
«Avevo 6 anni, lo ricordo come fosse ieri: eravamo cinque amici, ci prendemmo cinque squadra diverse: io ero il più piccolo, scelsi per ultimo e presi l’Inter. Che peraltro in quel periodo non vinceva mai. Con gli anni ho contagiato tutta la famiglia: fratello, cugino, figli miei e loro». Giocherà per due squadre sabato Daniele Galloppa, contagiato per linea diretta: domenica Storari ha allungato la serie dei romanisti maledetti dai romanisti (Cosmi, Mazzone, Daniele Conti, Di Livio con la Juve, Di Chiara in Roma-Lecce…), il biondino del Parma, comunque vada, non ne farà parte.