Trigoria, conferenza alla vigilia di Roma-Cagliari. Claudio Ranieri, davanti alla stampa, è intervenuto sul deferimento di Josè Mourinho: “Questo è un calcio che a me non piace. Io voglio un calcio di rispetto, lo stesso che do e pretendo. Non mi piace fare gruppo facendo sentire i giocatori attaccati da tutti e da tutto, a me piace vincere in modo diverso” continua il tecnico romano. Ranieri ha poi continuato la conferenza, parlando del suo collega Josè Mourinho: “Certe dichiarazioni sono bombe ad orologeria, e a me piace dare messaggi positivi, perché per me il calcio è questo. Ci sono molti modi per caricare la squadra e fare gruppo, io cerco quello agonistico, duro, ma nel rispetto del prossimo. Quindi Mourinho non è un fenomeno? Siete voi che lo fate diventare fenomeno, per me è un buon allenatore. E mi fermo qua”.”
Appiano Gentile, conferenza alla vigilia di Inter-Chievo. Josè Mourinho, intervenendo sul sito web dell’Inter davanti alla stampa ha risposto al tecnico romano: “Io preparo calciatori, non gladiatori”, alludendo all’aggressività con cui la Roma e l’Inter si sono affrontate nella finale di Coppa Italia.,
conferenza stampa Mourinho
Roma-Inter, Mourinho: niente conferenza stampa
Anche di fronte a Roma-Inter, Josè Mourinho resta in silenzio
Mourinho: “Inter-Roma, sfida scudetto. Ranieri, ti stimo e non ti dico la formazione”
Archiviata la partita di Kiev, nel corso della quale la squadra di Josè Mourinho ha impressionato non tanto per il gioco quanto piuttosto per la determinazione mostrata nel voler vincere a tutti i costi (incredibile la moltitudine di palle gol fallite nella circostanza da Samuel Eto’o e compagni), per l’Inter occorre guardare avanti e, nel futuro più immediato ci entra a pieno titolo la Roma di Claudio Ranieri.
Nella conferenza stampa della vigilia di Inter-Roma (stadio Giuseppe Meazza di San Siro, fischio di inizio ore 20.45), il portoghese è il solito istrione, con sorprendente invito alla calma.
“Quella contro i giallorossi è una sfida importante tra due squadre che puntano allo scudetto e non si può ignorare il fatto che la classifica oggi sia bugiarda nei confronti dell’organico della Roma. Tra noi e loro non ci stanno i 14 punti di differenza in graduatoria: la classifica non dice la verità e io non ho mai nascosto che a me la Roma piace tanto, ha ottime individualità e un organico davvero di qualità”.
Importante, per Mourinho, mettere da parte l’euforia scaturita dalla rimonta di Champions League: