Claudio Ranieri, nel dopo gara di Fulham-Roma, ha commentato la partita a Mediaset: “Credo che abbiamo meritato come minimo il pari. Abbiamo fatto tutto noi nel secondo tempo, loro si sono visti solo con un contropiede in cui è stato bravo Doni. Loro sono scomparsi nel secondo tempo, noi abbiamo sbagliato un rigore e commesso qualche errore di troppo, ma la squadra non molla mai, e questo mi fa ben sperare. Menez? La sua è stata una gara positiva, ha fatto ottime cose, grazie ai suoi movimenti siamo riusciti a entrare nelle linee, quando prendeva palla ha sempre creato pericoli al Fulham, peccato per l’errore dal dischetto. Se la sentiva, voleva batterlo lui, lo aveva chiesto anche a De Rossi prima della partita. Peccato”.
Claudio Ranieri
Andreolli: “Importante andare via senza aver perso”
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Ranieri: “Barusso mi piace, potrà tornare utile”
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Fulham-Roma, probabili formazioni

Superata la vigilia, con la squadra che ha già raggiunto Londra, pare essere tutto pronto per il match che stasera opporrà la Roma al Fulham di Roy Hodgson.
La parola d’ordine in casa giallorossa è “riscatto”: dopo la sconfitta di San Siro nel corso di una gara che gli uomini di Ranieri avrebbero meritato quantomeno di pareggiare – se non di vincere – il motore capitolino necessità di rimettersi in moto. Il tecnico testaccino sembra avere le idee chiare: sa che Roma vuole vedere in campo, sa chi può tornare utile alla causa.
L’Europa League è uno degli obiettivi dichiarati della stagione giallorossa: dopo gli eccellenti preliminari, De Rossi e compagni sanno che la qualificazione alla prossima fase è un “must”, senza se e senza ma.
Epolis, edizione odierna, riprende le fasi cruciali delle vigilia e presenta le probabili formazioni: Stefano Guberti, Matteo Brighi e Jeremy Menez dovrebbero partire tutti e tre titolari. Riproduzione testuale:
Il curioso caso di Gabriel Antunes: profeta in patria e dimenticato a Roma
Della nuova Roma che è stata trasformata da Ranieri ed in quella che verrà, probabilmente non fa e non farà parte Gabriel Vitorino Antunes, il portoghese che in questi mesi ha passato le sue domeniche tra panchine (poche) e tribune (tante). Il giovane terzino classe ’87, dopo aver militato al Paços de Ferreira, dove è stato uno dei protagonisti della buona stagione della squadra portoghese nella massima serie del campionato, il 29 agosto 2007 si è trasferito a Roma con la formula del prestito per 300.000 euro. Arrivò nella Capitale tra desideri, illusioni e certezze. Certezza di potersi giocare il posto con Tonetto, speranze di poter imparare molto dal calcio italiano e di crescere professionalmente in un gruppo che, in quei giorni, giocava il miglior calcio d’Europa. E gli inizi furono confortanti: il 12 dicembre esordì in Champions League contro il Manchester United (1-1 il risultato), giocando dal primo minuto e disputando una buona gara.
Ranieri: “Dobbiamo salvaguardare il patrimonio Roma”
“E’ sempre piacevole tornare a Londra, abito qui vicino figuriamoci… Mi aspetto un Fulham combattivo anche senza il capitano Murphy. Ho visto diverse gare, giocano un buon calcio e sono sempre molto stretti. Sarà una sfida molto tattica. Dovremo stare attenti per tutti i 90 minuti”. Claudio Ranieri apre così la conferenza stampa alla vigilia di Fulham-Roma. Il tecnico ha poi parlato delle condizioni di Francesco Totti: “Totti non è neanche venuto con noi. Stiamo valutando la sua situazione. E’ un giocatore importante per la Roma, però dobbiamo guadare avanti e fare bene anche senza di lui”.
Ag. Okaka: “Stefano si giocherà tutte le carte per essere confermato”
“Se domani Okaka giocherà? Credo dipenderà dalle condizioni di Vucinic”.
Perrotta: “La cura Ranieri sta facendo effetto”
La Roma è in partenza per Londra, dove domani affronterà
Da Van Nistelrooy a Borriello passando per Fred: Roma, a gennaio mercato in entrata?

Si ricomincia a parlare di calciomercato, ben sapendo che – negli ultimi anni – il chiacchiericcio ha logorato soprattutto i tifosi giallorossi i quali, nella girandola degli innumerevoli calciatori accostati alla squadra capitolina, non hanno visto arrivare proprio nessuno.
Nell’ultima sessione estiva, inoltre, danno e beffa: campagna acquisti pressochè inesistente – con una cessione di peso, quella di Alberto Aquilani, a fronte dell’innesto di Nicolas Burdisso e Stefano Guberti – e il raccontino finale di come, nell’ultimo giorno utile, si fosse prima trovato l’accordo con Florentino Perez per il prestito in Capitale di Ruud Van Nistelrooy, e poi sia saltato tutto per il rifiuto dell’olandese.
Dalle pagine de Il Corriere dello Sport viene proposta un’analisi relativa alle prossime, plausibili mosse dei giallorossi in sede di mercato di riparazione.
I nomi? Ancora gli stassi: si spazia dall’olandese di cui sopra a Marco Borriello fino ad arrivare a Fred. Testuale:
Fulham-Roma: allenamento con brindisi per i 58 anni di Ranieri. Guberti e Brighi scalpitano

Fulham-Roma. Per voltare pagina e dimenticare la sventurata trasferta di Milano e tutti gli strascichi polemici che ne sono scaturiti. Nel terzo turno dell’Europa League, i giallorossi sono chiamati alla gara esterna in terra londinese contro avversari ostici e ben quotati.
Le prime indiscrezioni rispetto all’undici titolare schierato da Claudio Ranieri arrivano dalle pagine de La Gazzetta dello Sport, che annuncia un clima di forte collaborazione tra i calciatori, chiamati ieri a far festa a mister Ranieri per il suo 58esimo compleanno.
Allenamento e brindisi con alcune certezze: le assenze nella gara di giovedì di Juan e Francesco Totti. La rosa, inoltre, attribuisce qualche possibilità di rientrare nei titolari a Stefano Guberti e Matteo Brighi:
Giudice Sportivo, Ranieri e Pizarro ‘pagano’ Milan-Roma
Claudio Ranieri e David Pizarro non l’hanno passata liscia. Costa caro, il 2-1 contro il Milan. Non solo sul piano del risultato. Il giudice sportivo ha comminato un’ammenda di 5000 euro al tecnico della Roma, che, negli spogliatoi di San Siro, “rivolgendosi all’allenatore della squadra avversaria ha contestato l’operato arbitrale con espressioni irriguardosi”. Per Ranieri ammonizione con diffida. Il centrocampista cileno, invece, è stato multato per 3000 euro a causa del colpo sferrato in maniera plateale ad un cartellone pubblicitario al termine del match.
Trigoria, la grinta di Ranieri
“Sarà difficile ricaricare la squadra da un punto di vista psicologico“. Considerazione di Pradé al termine di Milan-Roma. Da San Siro, dalle distrazioni, dai ‘pensieri disturbati’ da Rosetti, è ripartito Claudio Ranieri. Il tecnico stamani ha tenuto il gruppo a raccolta nel centro del campo di allenamento. Quindici minuti di considerazioni fitte, poi il lavoro sul campo. Durante il quale Ranieri è apparso concentratissimo, perchè concentrata vuole che sia la squadra. Le urla dell’allenatore si sono sentite anche fuori del centro sportivo.
Menez a Ranieri: “A Roma per giocare, Gourcuff al Milan se l’è passata peggio”
Dopo aver ripagato la fiducia di Claudio Ranieri, che ha deciso di puntare su di lui per arginare l’ostacolo rossonero, Menez ha l’opportunità di diventare un riferimento importante per l’attacco capitolino, specie perchè Francesco Totti è fermo ai box causa forza maggiore. L’ottima prova del numero 94 della Roma viene ripresa dalle pagine de La Gazzetta dello Sport che racconta nel dettaglio il dopo gara di Menez mettendo in luce la sorprendente schiettezza del francese
Roberto Rosetti da Torino: le gare, la storia e le polemiche con la Roma
“Gli errori possono verificarsi, gli arbitri possono sbagliare”. Giancarlo Abete, presidente della Figc è stato chiaro: gli errori possono capitare. Ma quando le sviste si verificano di continuo si può pensare a qualcosa di più grande e di più vergognoso che un semplice errore. Questa è la storia di Roberto Rosetti da Torino, una lunga vicenda piena di sbagli, errori e decisioni che hanno cambiato il cammino giallorosso. Quella di ieri sera non è stata la prima partita insufficiente dal miglior arbitro italiano (incoronazione avvenuta nel 2006 e nel 2007) e del numero uno al mondo per la federazione internazionale di statistica nel 2008. Con la Roma il fischietto internazionale ha una storia ricca di precedenti: sono 32 le sue direzioni con gli uomini in giallorosso in campionato e altre due tra Coppa Italia e Supercoppa. Le statistiche dicono che dal primo arbitraggio (Roma-Bari 3-1 del 6 gennaio 2000) a quello di ieri, la Roma con Rosetti ha vinto 15 volte (2 a San Siro), 10 sono i pareggi ottenuti e 7 le sconfitte subite; 59 sono i gol segnati, 37 quelli incassati.