
“Per me questa Coppa equivale alla Champions League“:
con tali parole, Nicolas Burdisso mostra tutta la sua voglia di scendere in campo contro il Basilea nell’esordio dell’Europa League (primo appuntamento della serie a gironi). Per il difensore argentino, a conti fatti l’acquisto più importante avvenuto nel corso dell’ultima sessione di calciomercato, non c’è nessun rimpianto nell’aver lasciato l’Inter e non poter partecipare nella manifestazione principale.
Nella gara di Siena ha giocato in un ruolo inedito (esterno di difesa), dato che la coppia centrale scelta da Claudio Ranieri ha visto in mezzo alla difesa Juan e Philippe Mexes (con la speranza che in questa stagione possano mettersi in luce per costanza, lo scorso anno gli infortuni hanno impedito che potessero essere schierati con continuità): in Svizzera, tuttavia, Burdisso riprende posto in mezzo alla difesa, schierato con il francese a causa dell’indisponibilità del brasiliano.
Luciano Spalletti ha gli occhi lucidi e un nodo in gola grosso così. Non doveva finire in questa maniera e a Roma lo sanno tutti. Anche quelli che non stimano particolarmente il tecnico, a cui va ricordato che Spalletti – ad inizio estate – rifiutò l’offerta della Juventus – squadra con cui avrebbe di sicuro lottato per lo scudetto e la Champions League – per restare sulla panchina giallorossa e tentare di ricominciare resettando la stagione fallimentare del 2008/09.
Nicolás Andrés Burdisso, classe 1981, calciatore argentino nato ad Altos de Chipion.


