“Cantare e portare la croce“: condizioni per il tridente di Claudio Ranieri. Contro l’Atalanta, il tecnico ripeterà la formula Totti-Vucinic-Menez: “Prendo tempo fino a stasera per decidere, certo che il tridente può essere proposto anche in gare esterne. Domenica scorsa sono stato ripagato dai ragazzi“. A Bergamo la Roma dovrà “ribattere colpo su colpo“. Senza De Rossi: “Daniele sta bene, si è allenato per quanto poteva fare ma questo è il periodo della riabilitazione: prosegue la rieducazioni fisica anche perchè ha perso sette chili. La nostra intenzione è di farlo rientrare gradatamente, magari già un tempo contro il Basilea, e metterlo nelle condizioni di essere pronto per il derby“. Ranieri si espone sulle voci di mercato che vogliono il centrocampista di Ostia nel mirino del Chelsea: “Non va via, Daniele. Non va via, Daniele! Al 100%. Vado via anche io. Così siete sicuri che resto“. Messaggio chiarissimo: ai tifosi e alla società.
SCELTE – A Bergamo (ore 15.00, Stadio Atleti Azzurri d’Italia), Julio Sergio verrà confermato fra i pali. Le gerarchie ormai sono state ribaltate: “In questo momento è lui il primo portiere – ammette Ranieri –, ma Doni non è affatto tagliato fuori: capita soltanto che Julio Sergio sta facendo molto bene ed è doveroso continuare con lui. Non c’è alcuna vicenda esterna: i procuratori dovrebbero stare più zitti senza chiacchierare tanto“.
Perrotta: “Siamo a sei punti dalla seconda, prima del derby dobbiamo pensare al Basilea”
Simone Perrotta, al termine della gara tra Atalanta e Roma,