
Si ricomincia a parlare di calciomercato, ben sapendo che – negli ultimi anni – il chiacchiericcio ha logorato soprattutto i tifosi giallorossi i quali, nella girandola degli innumerevoli calciatori accostati alla squadra capitolina, non hanno visto arrivare proprio nessuno.
Nell’ultima sessione estiva, inoltre, danno e beffa: campagna acquisti pressochè inesistente – con una cessione di peso, quella di Alberto Aquilani, a fronte dell’innesto di Nicolas Burdisso e Stefano Guberti – e il raccontino finale di come, nell’ultimo giorno utile, si fosse prima trovato l’accordo con Florentino Perez per il prestito in Capitale di Ruud Van Nistelrooy, e poi sia saltato tutto per il rifiuto dell’olandese.
Dalle pagine de Il Corriere dello Sport viene proposta un’analisi relativa alle prossime, plausibili mosse dei giallorossi in sede di mercato di riparazione.
I nomi? Ancora gli stassi: si spazia dall’olandese di cui sopra a Marco Borriello fino ad arrivare a Fred. Testuale:
Si è molto spesso parlato di problemi difensivi difensivi dimenticando che la compagine giallorossa, dopo uno scampolo di stagione, si è distinta anche per aver messo a segno la bellezza di trentasei gol con l’impressionante media di quasi tre a partita. Presi per mano da Francesco Totti – che da solo ha siglato quasi la metà del totale, 16 gol su 36! – i capitolini hanno in qualche maniera celato le gravi lacune difensive grazie alla capacità di segnare con tanta frequenza. L’attacco prolifico ha spesso ribaltato e annullato gli svarioni di cui s’era resa protagonista la retroguardia andando a riprendere gare che parevano già compromesse (Siena, Catania e Palermo fuori casa; il Napoli in casa).
“Non era colpa mia“. Non era colpa dell’ex medico della Roma. A Trigoria l’infermeria non ha smesso di essere affollata, anche dopo l’addio di Mario Brozzi. Dagli infortuni al rapporto con Spalletti, da Franco Sensi a Fabio Capello, passando per Totti e Aquilani. Il medico parla a ruota libera in un’intervista al Romanista:


Dopo la cessione eccellente di Alberto Aquilani che ha lasciato l’amaro in bocca a più di un tifoso, il capitolo cessioni del calciomercato giallorosso non sembra ancora finito e, stando alle voci che si inseguono da giorni, almeno uno tra Julio Baptista – molto più probabile per un maggiore interessamento da parte di club europei – e Jeremy Menez – su cui Luciano Spalletti pare puntare parecchio – dovranno rassegnarsi a lasciare la Capitale.