Burdisso e Juan si preparano per l’Inter, Totti vuole il Bari

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 La Roma continua la preparazione in vista della gara di domani contro il Fulham. La squadra di Ranieri si è ritrovata questa mattina intorno le ore 10,30 a Trigoria per effettuare l’ultimo allenamento tecnico prima dell’incontro di Europa League allo Stadio Olimpico. L’appuntamento è alle ore 19.00 quando i giallorossi incontreranno gli undici di Roy Hodgson. Totti continua a lavorare per smaltire i postumi della meniscectomia artroscopica mediale selettiva del ginocchio destro, cui si era sottoposto il 26 ottobre scorso. Oggi, il capitano ha effettuato un lavoro differenziato in palestra; la sfida contro il Bari resta il suo obiettivo. Il programma di recupero procede al meglio: il numero dieci si è concentrato su tapis roulant, cyclette e potenziamento per il tono muscolare. Poi la Hilterpia. Grande fiducia dall’entourage del giocatore sul recupero del giallorosso: il ginocchio operato è asciutto, Totti non accusa più nessun dolore e la terapia sulla sabbia ed in acqua fanno ben sperare. Il giocatore ha fatto passi in avanti decisivi per la sfida del 22 novembre prossimo. Il capitano vuole esserci, il suo pensiero è farcela per la sfida contro i pugliesi. Un desiderio ed una promessa.
Jeremy Menez
oggi si è allenato regolarmente in gruppo. Dopo il consueto riscaldamento muscolare, la squadra ha effettuato un richiamo atletico per poi proseguire il lavoro sulla circolazione di palla. In seguito ad un esercizio sulla tecnica individuale, la squadra ha provato alcuni schemi offensivi, mentre la difesa ha lavorato sulle palle inattive. Nella giornata di domani è prevista una leggera sgambatura (risveglio muscolare) ed una sessione di approfondimento tattico (studio/visione video). Il francesino ha recuperato da una piccola contrattura al retto femorale  – non si trattava di una ricaduta di pubalgia – e sarà a completa disposizione di Ranieri per la gara di domani sera contro il Fulham. Così non sarà per Burdisso. Lo staff sanitario giallorosso è fiducioso sul recupero dell’argentino per la gara contro l’Inter. Nonostante questa mattina il difensore abbia svolto un lavoro differenziato dal resto della squadra le sue condizioni non preoccupano. Il forfait di domani è solo una precauzione in vista dell’ impegno di San Siro domenica sera. Gara a cui Burdisso non vuole assolutamente mancare. A fargli compagnia domani in tribuna ci sarà Juan. Stagioni difficili, quelle del brasiliano alla Roma. Tre anni vissuti tra infortuni e rientri, alternanza di prestazioni speranzose e ripetute ricadute muscolari. I numeri parlano chiaro: il difensore ha giocato solo la metà delle partite utili in campionato, 49 su 87. Ed in questa stagione solo 8 volte su 18. Sulla defezione di Juan pesa il fattore psicologico. Al minimo dolore accusato il giocatore non si sente sicuro. Le sue immense doti di difensore (titolare inamovibile della linea arretrata della nazionale verde-oro di Dunga) si basano sull’anticipo e sugli scatti improvvisi. Ma se non è al top della condizione fisica non si può esprimere al meglio, quindi si preferisce non rischiarlo. La Roma sta studiando un programma specifico di allenamenti per risolvere questa condizione, dosando le sue sessioni di allenamento. Si tenterà di recuperarlo per la gara di San Siro contro l’Inter. La formazione anti-Fulham dovrebbe vedere in campo Mexes e Andreolli come coppia di centrali difensivi; ai loro lati Cassetti (in alternativa Motta) e Riise. Il centrocampo sarà formato da Taddei – il laterale è ancora squalificato in campionato e cerca una rivincita in Europa- De Rossi, Pizarro e Perrotta, con Guberti pronto a subentrare a partita in corso. In attacco Menez, Vucinic, Baptista e Okaka si contenderanno le due maglie disponibili.
DE ROSSI
– Chi sicuramente farà parte dell’incontro contro gli inglesi è Daniele De Rossi. Oggi il centrocampista di Ostia era l’ospite speciale della presentazione dei nuovi scarpini dell’Adidas presso lo Store di via del Corso 475. Le nuove scarpe  – le Predator X – sono personalizzate per il numero 16 giallorosso: sul lato della calzatura c’è il nome della figlia Gaia e sul tacco un’immagine stilizzata del Colosseo. Il centrocampista ha poi fatto il punto della situazione sul momento della squadra, suo, e sulla proprietà: “I Sensi hanno fatto grandi cose per me e per la Roma. E’ un momento difficile per loro, non lo ha mai negato nessuno. Però noi dobbiamo andare avanti, non dobbiamo crearci degli alibi. Se arriverà un benefattore che ci comprerà Messi e Ibrahimovic saremmo tutti contenti”. Non ha peli sulla lingua De Rossi nel commentare il momento societario. Il centrocampista ha poi continuato il discorso sulla contestazione: “Non è la prima volta che ci allontaniamo un pochino dai tifosi. Spesso la protesta è legata al risultato. Fare risultati importanti potrebbe riportare entusiasmo in tutta la città, che vive di calcio e di Roma”. Sul suo futuro: “Non ho mai detto che il mio sacrificio potrebbe salvare la Roma. Non c’è nessuno da salvare. Poi magari vendono due giocatori invece che me. L’ho sempre detto: non mi lego alla Roma in base a chi si compra, è un discorso che nasce con me. Io qui sto bene”. Infine il momento che sta attraversando: “Vivo un momento simile alla squadra. Non faccio la differenza ma non sono la zavorra di questa Roma. E’ solo un momento poco brillante. Come dite voi, non faccio una partita decente da due anni, quindi posso solo che migliorare”. A cominciare da domani sera contro il Fulham. Parola di Capitan Futuro.


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