Roma-Palermo: tutte le dichiarazioni dei protagonisti. Montella: “C’è amarezza, si allontana la Champions”. Montali: “Ora pensiamo alla Coppa Italia”. Pizarro: “Vediamo che succede domani”

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Roma-Palermo, tutte le dichiarazioni dei protagonisti:

 Vincenzo Montella a Sky Sport, Mediaset Premium e in conferenza stampa al termine dell’incontro:
Si allontana la Champions, guardando la classifica. Guardiamo avanti, questa sconfitta brucia. Abbiamo avuto varie occasioni per portarsi in vantaggio, ma non ci siamo riusciti. Ci sono molte analogie rispetto alla gara con la Juve. Non hanno aiutato le vicende societarie, ma si deve saper convivere con queste situazioni. Capita a tutti di sbagliare gol facili, ma limiti caratteriali di alcuni giocatori. Il pari non ci andava bene, non siamo stati bravissimi come nel primo tempo a coprire le ripartenze rosanero. C’è tanta amarezza per quanto espresso. Sconfitta immeritata, il Palermo ha fatto la sua partita. La Roma sfortunata negli episodi decisivi, riferimento all’arbitro”.
“Le vicende societarie non ci hanno condizionato, sicuramente la Roma ha cercato di fare la partita contro un ottimo Palermo, quando non riesci a far gol facili vieni castigato, ci siamo esposti al contropiede perchè volevamo vincere. Per il quarto posto si complica la situazione, dobbiamo ricaricare le batterie. La squadra ha mostrato anche in passato di commettere errori ingenui. Non mi preoccupano le tante voci sul totoallenatore, lo avevo messo in preventivo”.
“I fischi a Menez e Vucinic? Fanno parte del calcio. Anche io sono stato fischiato quando giocavo male, ci può stare, non può influire sul loro futuro a Roma.Mirko di gol così ne ha sbagliati due simili a Torino, ci sta, si è preso i fischi e badta cosi, non bisogna pensare che l’abbia fatto di proposito”.

 Montali a Sky Sport e in zona mista al termine dell’incontro:
I tifosi hanno dirittto a contestare. I risultati sono indifendibili. Hanno ragione loro. Sapevamo da tempo di queste condizioni societarie. Siamo stati in piedi fino a tarda notte. E’ inutile cercare scuse o alibi oggi. Saremo dovuti entrare in campo con il sangue agli occhi. Dopo Udine pensavamo potessimo vincere forti dell’entusiasmo. Non piangiamoci addosso. Martedì sera giochiamo con l’Inter la semifinale di Coppa Italia, vogliamo la finale, ma se siamo una squadra con qualità, dimostriamo di che pasta siamo fatti. Non avremo più l’ansia per le vicende societarie prima di un match. Chiedo rispetto per chi sta lavorando in questo momento”.
“Amara sconfitta ma chi è causa del suo mal pianga se stesso. Non siamo riusciti a superare il Palermo, tutto qui. Ora dobbiamo provare a ripartire. Le vicende societrie influiscono? Come ha detto il nostro mister, è successo il contrario anche l’ultima settimanacon la Juve e ci fu una sconfitta. Per me la vicenda societaria non ha dato nè forze nè il contrario, solo le piccole cercano questi tipi di scuse. Conviviamo con questa situazione da parecchio tempo, tutta la squadra oggi non è riuscita a battere questo Palermo, tutto qui. La nuova proprietà? I giornali sono pieni di notizie. Le due parti hanno lavorato fino a ieri per la finalizzazione dell’operazione, ora penseranno allle stretegie e al progetto della Roma”.

 Pizarro a Roma Channel:
“Perdere in casa con un Palermo in difiicoltà…ptroppo è dura dirlo, ma abbiamo fatto diventare dei fenomeni chi non lo è. Noi ci prendaimo le nostre responsabilità, quest’anno la rosa era per lottare per traguardi importanti, vediamo che succede domani”.


Pastore a Sky Sport al termine dell’incontro:
“Ho sentito dell’interessamento della Roma. Con me non ha parlato nessuno, sto bene qui


 Riise a Mediaset Premium, Roma Channel e Sky Sport nel pregara:
“Io penso solo alla partita, dopo parlerò di società, non dobbiamo distrarci ma fare bene, se vinciamo oggi diventa tutto più facile. Sono molto contento con mister montella, poi per il futuro allenatore si vedrà. Oggi è come se fosse la partita della vita.”
“Io penso solo alla partita, oggi molto importante per arrivare in Champions. Dobbiamo vincere perchè mancano solo sei partite. Per una squadra come la Roma è importante la Champions. Sarà una bella partita oggi. Se gioco meglio con Montella? Si, posso spingere molto con lui. Se i tifosi saranno importanti? Si”.
“Sarà una partita molto difficile. Abbiamo fatto una buona settimana di lavoro. Oggi dobbiamo vincere perchè vogliamo la Champions Leauge nella prossima stagione e allora quella di oggi è una partita importante per noi. Io penso solo alla partita e non ho visto niente riguardo alla società o a quello che succedeva a Boston. Io penso solo alla partita e non alle altre cose”.


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