Roma-Lecce: il jolly Perrotta c’è

di Redazione Commenta


 Dal Messaggero:

Quella che romanticamente si racconta come vita da mediano, da un bel pezzo non appartiene più a Simone Perrotta, calabrese della provincia di Cosenza che, nato in Inghilterra a Ashton under Lyne, a cinque anni, tornando a casa a Cerisano, inizia a inseguire gli avversari sul campo . E’ quello, ancora oggi a 33 anni, il suo segreto: nessun allenatore può rinunciare a questo centrocampista che non dice mai di no. Punto fermo di Ranieri e cocco di (ogni) tecnico. Sempre titolare e con il contratto in scadenza. Ma nel 2011 ne firmerà un nuovo, magari biennale. Pure la sua vita era da mediano. Del Neri, nel suo Chievo da sogno, lo mise lì in mezzo. Trapattoni lo considerò insostituibile nelle sue prime 19 gare delle 53 in azzurro. E Prandelli lo volle a Roma, dopo l’addio di Capello, per metterlo al centro del campo. Per una questione di corsa e di spinta, di lotta e di generosità. Ma proprio nell’estate del 2004, giorni difficilissimi per l’attuale cittì azzurro che salutò prima dell’inizio della stagione, cambiò la storia di Simone.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>