Roma-Cesena: le dichiarazioni dei protagonisti

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Roma-Cesena: i commenti dei protagonisti:

 RANIERI nel dopo gara
“Siamo stati arruffoni, non abbiamo ripetuto la gara di San Siro. Gli abbiamo dato troppo tempo per rientrare. Ci schiacciavamo troppo con Riise e Casseti. Poi non siamo riusciti a concludere. Non diamo colpa a Vucinic e Menez. Quando girano loro, gira tutta la squadra. Accontentiamoci del pari. Il Cesena ha giocato molto bene. Un punto che muove la classifica. Non era la partenza che ci aspettavamo. Vorrei vedere il Vucinic dell’anno scorso sulla sinistra. Stiamo lavorando tanto, dobbiamo digerire gli schemi. rispetto alla Supercoppa è un passo in avanti. C’è mancato il cambio di passo. Ibra? Il Milan ha colmato il gap con le grandi”.
“Forse abbiamo ancora le polveri bagnate, ma già abbiamo fatto passi avanti rispetto alla partita con l’Inter. Forse eravamo un po’ monocorde, ci è mancato cambio di passo. Vogliamo ripetere il campionato dell’anno scorso. Ibra al Milan colma il gap dall’Inter. Milan ora è l’anti-Inter. Mercato? Lascio fare alla società, il grosso regalo è stato l’acquisto di Burdisso, colgo l’occasione per ringraziare il presidente pubblicamente. Vedremo se ci sarà la possibilità di fare qualcos’altro. Avevo chiesto solo Burdisso perché so che possibilità abbiamo. Menez? Ancora giovane per campionato italiano, i giovani non hanno avuto la sua stessa possibilità come Evra, Henry ecc… Ha una classe cristallina, sta lavorando molto ma certe volte si intestardisce. Materiale c’è va solo aspettato. La gara? L’avevo detto di stare attenti perché se ci scoprivamo ci avrebbero fatto male. Ne parleremo in settimana. Un conto è giocare a Marassi un altro col Cesena in casa. Ci ha tradito l’ansia di vincere la prima aprtita. Siamo stati pasticcioni, ma non possiamo subire tutti questi contropiedi. Adriano recupera in un mese? Non lo so vedremo. Certo se è un mese che dovrà stare fermo ce ne vorrà almeno un altro per rivederlo al top”.
“Il campionato sarà difficilissimo ma noi ci stiamo attrezzando per fare bene lo sapevamo che avremmo dovuto lottare per ogni partita. Si deve reagire e dare tutto, cosa posso rimproverare ai ragazzi? per me siamo stati bravi. Ovviamente dobbiamo analizzare la partita loro sono arrivati troppo spesso davanti alla porta, comunque i miei hanno tirato fuori una buona prestazione. Mercato? Io aspetto la chiusura del mercato per vedere quale sarà la Roma definitiva”.

 TOTTI dal suo sito ufficiale:
“Ormai le partite sono tutte impegnative, non esistono più avversarie abbordabili o arrendevoli nel campionato di Serie A. Stasera contro il cesena siamo stati anche molto sfortunati, in fondo siamo andati a più riprese vicinissimi al gol. In ogni caso possiamo e dobbiamo migliorare ancora. Mi dispiace immensamente per il mio amico Daniele che è venuto a mancare. Avrei voluto dedicargli almeno una vittoria. Il mio pensiero e il mio abbraccio vanno a lui”.


 JUAN nel dopo gara a Sky e Roma Channel
“Abbiamo sofferto il Cesena, hanno avuto due contropiede pericoloso. Già dalla prossima partita dobbiamo recuperare. Burdisso? Sono contento, ha fatto un gran campionato ed è un uomo spogliatoio, il mister è felicissimo. Ibra? In italia ha fatto benissimo. Milan pericolosissimo”.
“Abbiamo lasciato un pò di spazio lasciando anche il contropiede. Abbiamo cercato di vincere, continuiamo a lavorare ed è solo la prima partita. Abbiamo avuto tante occasioni da gol, è stata una serata difficile, con parate decisive. Continuiamo a lavorare. Burdisso? -noi e il mister siamo felici. Abbiamo un cambio in più, siamo tutti di alto livello. Cerchiamo di fare bene questo anno provando a vincere qualcosa. Le partite sono difficili ora, con il caldo e la condizione che non c’è. Abbiamo due settimane per preparare la partita con il Cagliari e vincere.”

 BRIGHI nel dopo gara
“Ibra? il Milan ora è ancora più temibile. Sapevamo che il Cesena correva tanto, sono stati bravi e fortunati a non subire gol. Noi non siamo stati lucidissimi sotto porta. Va bene un punto. Antonioli migliore in campo, mi ha rovinato la serata”.
“Noi ancora non stiamo benissimo, ci manca un po’ di ritmo, loro sono messi bene in campo. Noi sappiamo che non si deve guardare il calendario, l’anno scorso insegna, il calendario lascia il tempo che trova. Oggi? Non so fisicamente alla fine stiamo bene, abbiamo corso. Oggi non voleva entrare una palla”.
“Sapevamo che ci avrebbero fatto giocare il meno possibile.  Hanno giocatori che hanno dimostrato di meritare la categoria. Antonioli va applaudito. Volevamo partire bene dopo la Supercoppa. Loro forse sono venuti qua con più voglia ed entusiasmo. Loro hanno giocatori di gamba, lo sapevamo. Abbiamo corso fino alla fine. Con più lucidità, molte occasioni sarebbero state goal. L’umore nello spogliatoio? Noi volevamo dimenticare Milano. Stiamo lavorando tanto per fare in partita ciò che prepariamo in settimana. C’è amarezza, ma dobbiamo guardare avanti. La pausa può aiutare a finire la preparazione. Il problema dello scorso anno sono state queste partite qui che sembrano più facili. Il campionato si vince facendo tre punti in queste partite. Oggi non ci siamo riusciti. Guardiamo avanti”.

 FICCADENTI nel dopo partita a Sky

“In difesa abbiamo fatto molto bene. In attacco avevamo gli attaccanti molto vicini. Non abbiamo una grande fisicità ma i reparti erano molto compatti. Sia centrocampisti sia attaccanti hanno sempre aggredito il portatore di palla. Complimenti a tutti. Prestazione positiva che da entusiasmo. Bisogna essere realistici. Le difficoltà aumenteranno in futuro”.


ANTONIOLI nel dopo gara a Sky
“Le motivazioni sono sempre le solite, l’importante è fare bene col Cesena. Il tiro di Totti è stato il più pericoloso della partita. Cavalieri? Sorvoliamo, ci tengo a fare bene a casa mia. Obiettivo salvezza. Campionato difficilissimo. Quota 40 punti”.

 PIZARRO a Sky nel dopopartita
“Antonioli a 41 anni ha parato tutto. Ci dispiace, abbiamo creato molto, ma la porta era stregata. Correvamo più del Cesena ma abbiamo corso male. Abbiamo creato molto ma il Cesena aveva molto entusiasmo e hanno strappato il pareggio. Ci voleva più freddezza sotto porta. Ibra al Milan? Per loro un salto di qualità ma noi abbiamo Nicolas e  faremo molto bene”.


 BURDISSO a Sky nel prepartita
“E’ un giorno che aspettavo dalla fine del campionato. Devo soprattutto ringraziare Rosella Sensi che ha fatto di tutto per portarmi qui. Philippe e Juan, i miei  compagni di reparto sono due grandi. Ibra farà grande il Milan. Mio fratello è molto diverso da me. E’ più alto, è più forte. E’ venuto nel calcio migliore per imparare. L’Inter ieri ha fatto fatica? Loro erano abituati a Mourinho, a Benitez bisogna dare tempo”.


 TOTTI a Sky nel prepartita
“Sono felice per la mia diciannovesima stagione in giallorosso. Era una scommessa per me e l’ho vinta. Per noi Burdisso era fondamentale. Ora abbiamo quattro grandi difensori centrali. La nostra difesa è all’altezza di quella dell’Inter”.


 PRADE’ a Sky nel prepartita
“Il momento più difficile della trattativa per Burdisso? Quando la Juve aveva trovato l’accordo con l’Inter. La volontà di Nicolas però è stata fondamentale. Ranieri lo voleva a tutti i costi perchè si era integrato benissimo. Siamo felicissimi. Ora in questi tre giorni di mercato che mancano vogliamo accontentare chi ha avuto meno spazio”.


 DE ROSSI nell’intervallo a Sky
“Loro sono chiusi, ma sono una bella squadra e lo sapevamo. Il mio tiro era un pò centrale, potevo far meglio”.


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