“Adriano, giochi tu”

 E’ quelllo che deve aver detto, pressappoco, Claudio Ranieri al brasiliano a una manciata di ore dal fischio di inizio di Chievo-Roma. Prima gara nell’11 titolare per Adriano: prova dignitosa. Da Il Tempo:

«Giochi» gli ha detto Ranieri ieri mattina, quando la sua testa era più in Brasile che sulla partita di Verona. Adriano è stato il colpo ad effetto del tecnico di San Saba: scelta che per un tempo ha pagato. Perché su quel campo vergognoso la fisicità di Adriano è servita. Alla prima da titolare, il brasiliano ha sfoderato sicuramente la miglior partita da quando è alla Roma e chissà se ora i progetti di controfuga in Brasile possano naufragare. L’altro sorriso spezzato dal pareggio di Granoche è quello di Simplicio. La sua doppietta sembrava più che sufficiente per centrare la prima vittoria in trasferta del campionato. «Sono due punti persi – dice il centrocampista – ma su un campo del genere era impossibile giocare a buoni ritmi per novanta minuti. Siamo tutti contenti per Adriano: si sta allenando bene e ci ha dato una mano». Che sia solo l’inizio e non un’illusione.

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