Riise: “Voglio vincere tanto con la Roma”

 John Aarne Riise, dopo la gioia del gol vittoria contro la Juventus, e l’ottima prova sfoderata ieri sera contro il Catania, ha raccontato il suo momento, e quello della Roma, a Centrosuono Sport.

“Mi piace il coro, mi esalta sempre. Il gol alla Juventus? E’ molto importante per me ma soprattutto per la Roma. E’ una stagione molto importante, io voglio sempre vincere le partite. La cosa più importante è la Roma”.
I tifosi ti hanno apprezzato per aver dato sempre il massimo.
“Io gioco sempre al massimo. Anche ieri ho dato tutto. Sono molto, molto stanco ma mi piace stare così”
Ti piace fare il bomber?
“Io voglio fare sempre di più. Anche quando vado avanti io lo faccio volentieri”
Ti piacerebbe fare l’ala sinistra?
“Mi piace fare il difensore ora. Con Ranieri mi piace molto fare questo ruolo”
Sei il giocatore più utilizzato. Che cosa è cambiato con Ranieri rispetto a Spalletti?
“Lavoriamo molto sulla difesa e mi piace così. Ranieri chi non si allena bene non lo fa giocare la domenica. Sono stanco, è vero, ma recupero bene”.

Intervista Riise: “Dopo il gol alla Juve, ho perso lucidità”

 John Arne Riise, dalle pagine del sito norvegese AsRoma.no dedicato alla squadra giallorossa, parla della vittoria di Torino, di Francesco Totti e di Luca Toni:

Ciao John Arne! Cosa è successo nella tua testa quando hai visto la palla scavalcare Manninger e ti sei reso conto di aver affondato la Juventus nei minuti di recupero? Ricordo di non essere riuscito a mantenere la lucidità subito dopo il gol, l’unico mio pensiero era quello di condividere questa gioia indescrivibile con tutti i compagni e con i tifosi. In momenti come quello tutto quello che hai intorno diventa un pò sfocato. E’ stato divertente da vedere in televisione durante la notte.

Cosa vi siete detti nello spogliatoio alla fine di questo incredibile match? I miei compagni erano felicissimi, quasi in estasi! Sono i questi momenti che ricorderò per sempre. Siamo in un momento così incredibilmente favorevole, tutto gira per il verso giusto: tutti sono contenti. Sappiamo sopperire anche ad eventuali infortuni a giocatori chiave, come quello occorso a Luca Toni sabato sera, perchè chi siede in panchina mantiene la concentrazione al massimo e riesce ad entrare immediatamente in partita. Il mister Claudio Ranieri ha una gran parte di merito per tutto ciò.

Roma-Catania, Daniele De Rossi fa 8

 Da Il Romanista

Come quando, da piccolo, segni nel campetto sotto casa. Perché la casa di Daniele De Rossi è, e sarà sempre, la Curva Sud. Per questo ieri c’è voluto lui, col suo sinistro su assist di Okaka, a sbloccare una partita che per la Roma si era fatta più complicata del previsto, nonostante un Catania ridotto in 9, e venuto a Roma per cercare di limitare i danni.

Motta al Manchester City, Baptista rimane a Roma

 Dopo la conquista della semifinale di Coppa Italia, la Roma in quest’ultima settimana di mercato dovrà risolvere, in senso o nell’altro, alcune trattative di mercato. Da Il Tempo:

Oggi dovrebbe essere il giorno buono per la cessione di Motta in prestito al Manchester City. Il procuratore Bozzo è arrivato lunedì in Inghilterra e sta cercando di far quadrare il cerchio. Ottenuto il «sì» di Roma e Udinese (propiretarie a metà del cartellino), resta da limare una differenza sul prezzo del prestito. Gli inglesi sono arrivati ad offrire 250mila euro, la Roma ne vorrebbe 300mila. La distanza è minima e l’affare dovrebbe concludersi.

Le Pagelle di Roma-Catania: Cerci accende la luce, De Rossi da vero capitano

 Doni: 6 –Tranquillo e sicuro per tutti i novanta minuti. Spettatore non pagante dell’incontro: il Catania finisce la partita con zero tiri in porta.
Motta: 6 – Torna titolare sulla fascia destra vincendo il ballottaggio con Cicinho. La percorre tutta avanti e indietro senza fermarsi mai. Si fa vedere sia in fase avanzata che in quella difensiva. E’ reattivo e concentrato, ma sbaglia qualche appoggio di troppo, soprattutto nei cross, che in assenza di Toni si perdono tra le maglie rossoblu. Nella ripresa commette qualche leggerezza di troppo, che di sicuro a Ranieri non sarà piaciute. Al 38’ s.t. Cicinho: S.V.
Burdisso: 6 – Gestisce i pochi attacchi catanesi con attenzione. Grinta e applicazione per tutti i novanta minuti.
Mexes: 6,5 – Concentratissimo al suo rientro in campo. La sua ultima apparizione in giallorosso risaliva al derby vinto lo scorso 6 dicembre, ma il francese non è mai in difficoltà di fronte ai – pochi – attacchi siciliani.
Riise: 6,5 – La gioia per il gol vittoria a Torino gli dà la carica giusta per cominciare l’incontro a mille all’ora. Corre in avanti e ripiega ad aiutare i compagni di reparto. La corsia di sinistra è sua.

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.