Roma: Totti – Adriano, si avvicina il momento

 Adriano sta per tornare a Roma dopo le vacanze in Brasile, Francesco Totti sta per rimpatriare dal relax americano e la tifoseria giallorossa non vede l’ora di vederli muovere i primi passi da compagni di squadra nella Roma. Sarà la coppia d’attacco capitolina del prossimo anno e, in virtù di un auspicio che si spera possa essere dei migliori, Il Romanista ha provato a riproporre il rendimento dei binomi storici visti nella Capitale. Testuale:

Totti e Adriano insieme? L’idea di vederli insieme nel prossimo campionato impone una riflessione sulle grandi coppie offensive della storia della Roma. Una discussione che si può affrontare da diversi punti di vista, ovviamente da quello tecnico-tattico, ma anche da uno più squisitamente umano e irrazionale. Il gol nasce da un’intuizione, da un istinto che trova radici nelle storie degli uomini che sono chiamati a vestire una maglia. A volte la classe, le vicende, le frenesie e i caratteri di questi fuoriclasse si sono incontrate generando un’intesa impossibile da programmare a tavolino. In una carrellata che non ha nulla di cronologico, il primo esempio che mi viene alla mente è quello della strana coppia De Sisti–Prati.

Roma, Riise a New York: nozze e allenamento. Thunderbolt vuole bissare il 2009/10: 52 presenze, 8 reti

 Just Married: John Arne Riise – Thunderbolt, Granito, quel che volete – è in viaggio di nozze dopo aver sposato Maria a New York. Nella Grande Mela il Roscio della Roma ha fatto una festa sulla terrazza all’ultimo piano di un albergo in città, dal quale aveva una vista a 360 gradi su New York e Manhattan. Tuttavia, nonostante il matrimonio, Riise ha trovato il tempo di conservare la forma ottimale in vista della stagione 2010/11. Nulla è dato sapersi sui doni ricevuti dalla coppia ma dell’immenso regalo del laterale ai giallorossi nel corso dell’anno appena concluso si sa tutto. John Arne Riise, nel breve volgere di un paio d’anni, é diventato una colonna della Roma. Terzino sinistro di spinta, giocatore dal fisico roccioso da buon norvegese, dopo un primo anno di inevitabile ambientamento, terminato comunque in crescendo, nella stagione 2009/10, Riise si é rivelato fondamentale nella splendida annata vissuta dalla Roma. A dirlo, tra l’altro, sono anche i numeri: 52 partite giocate, condite da ben 8 reti. Andiamo a riviverle insieme.
Il primo gol siglato da Riise nella nuova stagione, arriva nella goleada del turno preliminare di Europa League contro il Kosice, match terminato con il punteggio di 7-1 per i giallorossi. Il norvegese firma la marcatura del 6-1 su assisti di Guberti, il quale servendolo all’indietro dal vertice alto dell’area del Kosice, permette a Riise di calciare in corsa il suo micidiale sinistro, che non lascia scampo al portiere ospite.
 La prima rete in campionato, arriva il 13 settembre 2009: all’esordio sulla panchina giallorossa di Claudio Ranieri, Riise il gol del definitivo 2-1 per i giallorossi al 90′. Con un micidiale esterno sinistro all’incrocio dei pali dal limite dell’area, il norvegese buca la rete difesa dal prodotto del vivaio giallorosso Curci. Il terzo gol stagionale arriva in Europa: il 5 novembre 2009, nel match contro il Fulham, squadra dove tra l’altro milita il fratello Bjørn Helge. Anche in questo caso, la rete del norvegese è decisiva ai fini del risultato: infatti, sotto di un gol per il rigore siglato da Zamora, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Riise piazza un sinistro di prima intenzione dal limite dell’area, che complice anche una leggere deviazione di un difensore inglese, regala il pareggio ai giallorossi, che poi vinceranno il match per 2-1.
Ma l’importantissimo gol per Riise arriva in una partita da sempre sentita per i tifosi giallorossi: Juventus-Roma.

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