Dal Romanista:
A Disneyland è impossibile non tornare bambini. Se poi ci vai con due biondini tali e quali a te che bambini lo sono davvero allora il divertimento è assicurato. Per rendersene conto basta guardare gli occhi e il sorriso di Francesco Totti che il 21 giugno, insieme a tutta la famiglia, ha voluto staccare la spina nel parco divertimenti a due passi da Parigi. Jeans e felpa dei sette nani, il Capitano, con Ilary, Cristian e Chanel nel giorno in cui l’Italia pensava bene di pareggiare con la Nuova Zelanda, si è destreggiato tra un gelato (rigorosamente al cioccolato), le automobili di Cars e l’autovolante. Totti è stato riconosciuto da tante persone, italiani e francesi, coi romanisti increduli di trovarsi di fronte il loro idolo.
Dal Corriere della Sera:
Dal Romanista:
Dal Romanista:
Dal Romanista:
Dalla Gazzetta dello Sport:
Dal Messaggero:
Dal Corriere dello Sport:
Gli intrecci tra Italpetroli e Unicredit risalgono a più di un anno fa: era il 28 maggio 2009 quando la famiglia Sensi in blocco (Rosella, Silvia e Maria Cristina) viene convocata per la prima volta negli uffici della società di credito per fornire garanzie rispetto al debito accumulato dalla holding petrolifera. 325 milioni da ritornare con pagamenti dilazionati in più tranches: tuttavia, mancato il versamento della prima rata, sono poi venuti a mancare anche gli altri. La ricostruzione di quanto accaduto in questi 12 mesi, in attesa di conoscere gli sviluppi dei prossimi giorni, è stata dettagliata dai giornalisti de Il Corriere dello Sport. Testuale: