Unicredit dovrebbe pensare “a un intervento vero, con soldi veri, a sostegno delle famiglie e degli imprenditori del Nord“. Lo sostiene, sulle colonne del Corriere del Veneto, il presidente della Regione Luca Zaia, che non vede di buon occhio il fatto “che il dottor Profumo e il suo consiglio di amministrazione, per l’intelligenza e l’oculatezza manageriale che gli riconosciamo, possano avallare operazioni che rischino di scaricare sui soci della banca per primi, e sui risparmiatori poi, le conseguenze di un affare andato male come la Roma Calcio“.
“Io so che Roma, sotto la formula di Roma Capitale – continua l’esponente leghista – ha veramente esagerato su tutti i fronti e sbuca ovunque. Lo abbiamo appena visto nella vicenda per la candidatura olimpica e adesso ci risiamo“.
Trigoria: Adriano sfida il caldo e si allena sul campo
Trigoria – Adriano sul campo di allenamento. Nonostante il caldo
Luisao-Roma: se salta Burdisso o parte Mexes
Da Calciomercato.it:
Il tira e molla tra Inter e Roma per Burdisso rischia di protrarsi oltre i tempi sperati e la società giallorossa inizia a cautelarsi cercando alternative all’argentino.
Secondo quanto riportato da ‘Il Corriere dello Sport’, la dirigenza capitolina avrebbe affidato ad Alessandro Lucci il mandato per trattare con il Benfica il difensore brasiliano, ma di passaporto portoghese, Luisao.
Roma-Rosella Sensi: ragione e tanto sentimento
Dal Messaggero:
Sembra una banalità, ma talvolta ci si dimentica di cosa muove il pallone, per non dire delle strumentalizzazioni che non mancano quasi mai in una vetrina ideale per gli esibizionisti. Gli occhi di Rosella Sensi, quando è uscita dalla riunione che, al di là dell’ennesimo rinvio, sanciva il suo prossimo addio alla Roma, esprimevano un sentimento fortissimo, un autentico tumulto emotivo. Il distacco dopo 17 anni è doloroso, certamente non voluto come doloroso e non voluto fu lo strappo cui fu costretta Flora Viola una ventina d’anni fa. Sovrapporre le immagini dei due presidenti che hanno vinto lo scudetto con la Roma, i soli a riuscirci nel dopoguerra, è una suggestione troppo forte anche se si tratta di vicende umane diverse. Dino Viola non aveva la forza economica necessaria per competere con Agnelli, ma seppe mettere in campo una tenacia e un’astuzia politica straordinarie.
Angelini-Roma: quando l’imprenditore manifestò l’interesse
Dal Messaggero:
Gettiamoci nel futuro. Domani, tra un mese, chissà. Ma prima o poi toccherà a qualcuno, prendere il posto dei Sensi, in sella sulla Roma ormai da diciassette anni, tra alti, bassi, successi e contestazioni. Ci sentiamo di escludere che ci vorranno degli anni. Bisogna solo aspettare, quantomeno giovedì, giorno in cui le parti si aggiorneranno. Da Unicredit filtra la sicurezza che all’orizzonte non ci sia alcun compratore. Che tradotto significa nessuno di concreto, nessuno che abbia già pronti i soldi. Qualcuno c’è, ci sarà. Di sicuro.
Giampaolo Angelucci: ecco chi è il re delle cliniche
Dal Romanista:
Radio, tv e siti l’hanno detto anche ieri, ma l’indiscrezione circola già da tempo: l’imprenditore Giampaolo Angelucci sarebbe pronto a diventare il proprietario della Roma. A lui, noto come il re delle cliniche romane, andrebbe il 59% delle azioni e sarebbe affiancato anche da altri imprenditori della Capitale. Il suo nome, come detto, è stato accostato già in passato alla Roma e negli anni scorsi diede mandato a persone di sua fiducia di verificare i bilanci della società. Nel 2005 si parlava già del «giovane Giampaolo» che avrebbe voluto rilevare, oltre alla Roma, anche l’Italpetroli.
Unicredit-Sensi: ecco il comunicato di Italpetroli
Dal sito dell’AsRoma: Comunicato Compagnia Italpetroli S.p.A.– Con riferimento al
Roma: per i Sensi è una questione di famiglia
Dal Messaggero:
Rosella Sensi ha più volte pensato a suo padre, ieri. Attorno volavano numeri, ballavano cifre, s’incrociavano sguardi funerei o di finta partecipazione, mentre cercavano di sfilarle la Roma, che per i Sensi è la vita, il punto d’incontro di tre generazioni: il nonno Silvio, il padre Franco e adesso lei, finita in un angolo. Che avrebbe fatto Franco al suo posto? Avrebbe buttato quelle carte in aria? Di sicuro, come Rosella, che ne ha ereditato il carattere, avrebbe cercato di tirarla per le lunghe.
Unicredit: la Sensi chiede garanzie
Dal Romanista:
Terzo piano di via Cesare Ferrero di Cambiano 82. Uno studio legale. È qui che ieri si sarebbe dovuta scrivere una pagina di storia della Roma. Davanti al collegio arbitrale presieduto da Cesare Ruperto, Unicredit e Compagnia Italpetroli avrebbero dovuto trovare un’intesa che scongiurasse il lodo arbitrale. La sentenza. Dopo una maratona di oltre cinque ore, il faccia a faccia è stato sospeso. Riprenderà dopodomani alle 18. Non c’è accordo, come aveva anticipato “Il Romanista”. Ma nemmeno rottura. I Sensi stanno giocando la loro partita più importante. Quella per l’As Roma. Accompagnata dai suoi legali, Conte e Gambino, Rosella Sensi ha voluto affrontare di persona lo stato maggiore di Unicredit, rappresentata da Piergiorgio Peluso, direttore generale di Unicredit Corporate Banking, oltre che dagli avvocati Di Gravio e Carbonetti.
Adriano: tanta voglia di stupire
Dal Tempo:
È arrivato. In ritardo, giustificato, di un giorno, ma a destinazione. Sano, salvo, a prima vista leggermente dimagrito, ma sempre e comunque con un bel po’ di chili in eccesso e, a parole, tanta voglia di stupire. Adriano è sbarcato a Roma, ma il bello viene adesso. La rinascita calcistica dell’Imperatore può finalmente incominciare. Con un posticipo di ventiquattro ore, ma sempre meglio un pelino tardi che mai. Adriano doveva, in prima battuta, sbarcare a Fiumicino ieri mattina alle 7.25.
Roma: Fabio Simplicio va di corsa
Dal Romanista: Già corre, Fabio Simplicio. Il brasiliano, arrivato domenica
Sensi-Unicredit: la partita continua
Dalla Stampa:
Il destino della Roma allo spasimo. La deadline è stata rinviata nuovamente, il «sì» di Rosella Sensi a Unicredit non è arrivato, anche se le parti sono vicinissime all’accordo: giovedì, termine ultimo fissato dal presidente del collegio arbitrale Ruperto, la Dottoressa con tutta probabilità consegnerà nelle mani della banca il gioiello ereditato da papà Franco. Perché puntare i piedi e affidarsi alla sentenza sarebbe troppo rischioso, visto che l’approvazione del bilancio del suo gruppo è chiaramente appesa alla stretta di mano con i creditori.
Roma, convocati per Brunico: Ranieri ha pronta la lista
Dal Romanista:
La lista di Ranieri è pronta, anche se non è ancora definitiva. Dipende da alcune situazioni di mercato che potrebbero svilupparsi, in entrata e in uscita, da oggi fino al 15 luglio, giorno della partenza della squadra per il ritiro di Riscone di Brunico. Saranno 26 quindi, e il numero al massimo potrà salire di un paio di unità, i giocatori che partiranno per il Trentino quando ricomincerà la stagione giallorossa.
Roma, Unicredit – Italpetroli offuscano Adriano. Sensi stanca, Imperatore determinato
Si sarebbe dovuto definire il futuro della Roma: è successo