Alla vigilia di Palermo-Roma, Walter Zenga non nasconde un pizzico di preoccupazione: “Loro non hanno punti deboli perché hanno a disposizione grandi giocatori come Totti, De Rossi, Pizzaro, Vucinic e un bravo allenatore come Claudio Ranieri“. Il tecnico rosanero, però, non si da’ per vinto e sprona i suoi: “Domani giocheranno coloro che stanno meglio. Ai miei ragazzi chiederò di scendere in campo serenamente e di continuare il lavoro intrapreso finora, chiaramente mi aspetto una reazione. La Roma, dal canto suo, ha la fortuna di disputare l’Europa League e quando ci sono questi impegni ravvicinati è normale avere dei picchi negativi e degli sprint eccezionali che ti permettono di vincere le partite“.
Ilary Blasi: “Totti, riprenditi la Nazionale”
Ilary Blasi vuole rivedere Francesco Totti in azzurro. La moglie
Ha voglia di rifarsi, il presidente del Palermo Maurizio Zamparini. Intervenuto alla trasmissione Unico Grande Amore, su Teleradiostereo, il patron rosanero ha esternato le proprie sensazioni alla vigilia dell’impegno contro i giallorossi: “Domani mi aspetto una Roma in netta ripresa dopo la splendida prova contro la Fiorentina. Noi abbiamo voglia di rifarci. Ranieri, al pari di Spalletti, è fra i migliori tecnici d’Europa. Le dimissioni di Spalletti? Sorprende sempre quando un grande tecnico lascia una squadra, ma la situazione a Trigoria non era più delle migliori“.
Stadi di Roma e Lazio. Interviene il sindaco Gianni Alemanno: “La realizzazione faceva parte del mio programma elettorale – ha affermato il primo cittadino a ‘Radio ti ricordi’-, non è qualcosa nato sotto la pressione di qualcuno o per la richiesta delle due squadre sportive. Pur non essendo uno straordinario tifoso ritengo che l’Olimpico non sia molto adatto a partite di calcio, è più adatto all’atletica. Sta all’amministrazione comunale e regionale vigilare affinchè dietro questi progetti non si nascondano processi speculativi o cementificazione: non ci venderemo l’anima al diavolo per avere uno stadio“.
“Doppia velocità, organizzazione, libertà ai campioni. Che sono quelli che ti fanno vincere le partite“. Ecco l’antidoto di Claudio Ranieri, per continuare a vincere. Il tecnico, nella conferenza stampa della vigilia di Palermo-Roma, ha parlato della forma mentis che vuole infondere alla squadra: “Prima di Roma-Fiorentina non ho punzecchiato nessuno, ho solamente esternato ciò che voglio: ragazzi che danno sempre tutto. La base è dare tutto se stessi. Lo stimolo deve essere continuo, serve un allenamento mentale per giocare così. La Roma del primo tempo è simile a quella che voglio io: ardore e semplicità, poi i consigli tecnici ci saranno sempre. Io volevo una squadra che lottasse su ogni palla. Quanto ci vorrà per vedere la mia Roma ideale? Non lo so. Non posso fare promesse ai tifosi. Io voglio continuare, ho negli occhi la squadra di domenica e voglio rivedere quella. Come infondere le motivazioni? Io sono un martello – ha proseguito l’allenatore -, voglio sempre di più: chi riesce a seguirmi sta con me, viceversa no. Ci vuole sacrificio per vincere. Nessuno regala niente, mi sono sempre guadagnato tutto, voglio che sia così anche per i miei giocatori. Nel secondo tempo abbiamo lasciato l’iniziativa alla Fiorentina, dobbiamo migliorare“.
Dopo la confortante e bella prestazione conclusasi con il successo contro la Fiorentina, anche la Roma, con tutta la serie A, torna in campo per il turno infrasettimanale di campionato.