Totti in conferenza stampa: “La Lega, gli sceicchi, gli oriundi, le tecnologie: vi dico tutto”

 Risconde di Brunico Totti in conferenza stampa:

LA NUOVA ROMA – “Abbiamo una rosa migliore perchè abbiamo fatto due acquisti importanti, Simplicio e Adriano sono due giocatori fondamentali. Quest’anno vogliamo ripeterci con qualcosina in più, speriamo che si possa fare meglio. Gli obiettivi si fissano sempre prima, speriamo di poter centrare l’obiettivo più importante“.
TRIDENTE – “Attacco pesante? Si vedrà durante la stagione. Se fossi l’allenatore, con questi giocatori importanti a disposizione, li farei giocare tutti. Poi dipenderà dalle nostre condizioni fisiche“.
L’ANTI-LEGA – “Gli attacchi dalla Lega? Ho sempre risposto, sono fiero di essere romano. Ci sarà sempre invidia tra Roma e Nord. Dovrebbero pensare a cose più importanti, anzichè pensare a me. Dovrebbero concentrarsi per il bene dell’Italia, mi sembra che non lo facciano. Poi non dovrei rispondere a chi non canta l’inno“.

Riscone di Brunico – Allenamenti: ancora incetta di pallone. Simplicio lascia il campo

 Da Riscone di Brunico:

Ore 9.27 – La squadra è tutta radunata nel cerchio di centrocampo per il consueto colloquio con Ranieri. Ancora assente Pizarro, capitan Totti è stato il primo ad arrivare nel centro sportivo di Riscone.
Ore 9.36 – Parte il riscaldamento con il pallone. Quindi stretching. I portieri si allenano a parte con i preparatori Pellizzaro e Nanni. Circa 50 tifosi seguono l’allenamento dall’apposita tribuna.
Ore 9.50 – Ancora pallone. Il tecnico insiste con esercizi di circolazione palla.
Ore 9.55 – Simplicio abbandona il campo. Il centrocampista ha rimediato una botta.
Ore 10.00 – Esercizi di uno contro uno. I giocatori vengono divisi in quattro mini gruppi.

Italpetroli – Unicredit: si firma

 Da La Signora In Giallorosso:

La firma dell’accordo tra Italpetroli e Unicredit si avvicina. Le parti si erano imposte il 20 luglio come termine ultimo per perfezionare il patto che porterà la holding dei Sensi nelle mani della banca, unitamente al mandato a vendere della società giallorossa. Che pro tempore verrà gestita da Rosella Sensi. Tuttavia, alcune questioni tecniche rischiano di far slittare la fine dell’arbitrato. Non è in ballo la firma sui contratti, che potrebbe essere posticipata solo di alcune ore. Il nodo, in realtà, è un altro: a prescindere dalla sigla sull’accordo, Italpetroli non potrebbe passare nell’immediato nelle mani della banca. Per questo, nelle prossime ore, al presidente del collegio arbitrale, professor Cesare Ruperto, verrà profilata l’ipotesi di lasciare in sospeso l’udienza del 26 luglio.

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