Cessione As Roma, Unicredit chiama Sensi: “Non c’è fretta…”

 Dal Corriere dello Sport:

Nei primi giorni di questa settimana, Ro­sella Sensi ha ricevuto una telefonata dai dirigenti di Unicredit, Fiorentino e Peluso, che si occupano del dossier Roma in attesa di un successore di Alessandro Profumo. Il con­tenuto della telefonata è stato questo: «Gli in­contri tra gli avvocati per la costituzione del­la Newco e la scissione della Roma da Ital­petroli sono rinviati a data da destinarsi». Si tratta di adempimenti tecnici senza i quali la Roma non è “vendibile”.

Vucinic: “A Roma tanti campioni, ma io voglio tornare titolare”

 Le dichiarazioni di Mirko Vucinic dal ritiro della Nazionale del Montenegro, alla vigilia della sfida con la Svizzera:
“A calcio si gioca in undici e alla Roma ci sono tanti campioni. Ma conto di tornare presto a essere titolare. Montenegro-Svizzera? Sappiamo tutti dell’importanza di questo match. Giocheremo in casa, lo stadio sarà pieno.

Adriano, ultima chiamata: pronta la nuova dieta

 Dalla Gazzetta dello Sport:

Tutto da rifare, la Roma con Adriano ha cambiato registro. Da dieci giorni, dieta e allenamenti personalizzati. Adriano è stato affidato a Paolo Bertelli, il preparatore atletico premiato due anni fa come il migliore in Italia, unico superstite dello staff di Spalletti.

Aquilani: “Roma, ecco le mie verità”

 L’intervista rilasciata da Alberto Aquilani al Messaggero:

Aquilani, è tempo di mettersi tutto alle spalle?
«E´ tempo di rimettermi in gioco. Di far parlare il campo. Di dimostrare che sono ancora un giocatore importante. Voglio ripagare con gli interessi la fiducia che mi ha dato la Juve».

Roma, epurazione in vista

 Da Leggo:

Prima Totti, poi le cessioni. Claudio Ranieri prepara i tagli. Nel silenzio assoluto imposto dalla Sensi (su chiara direttiva di Montali) si sentono comunque rumors e spifferi in vista della sfida con il Genoa e del mercato di gennaio che verrà condotto soprattutto in uscita. La rosa infatti, secondo Ranieri, è troppo ampia e chi resta fuori genera solamente polemiche e confusione.

Italia, prima Borriello poi Pazzini

 Le indiscrezioni sono queste: Cesare Prandelli dovrebbe dare a Marco Borriello almeno una chance in vista del doppio appuntamento di qualificazione europea. Tra il giallorosso e Giampaolo Pazzini, infatti, ci sarebbe spazio per entrambi. Da Il Giornale:

Tocca a Marco Borriello, uno che ha solo sfiorato la Nazionale. Per sfondare in azzurro ha scelto di lasciare il Milan dopo l’arrivo di Ibrahimovic: sostare in panchina gli avrebbe provocato oltre che una forte depressione, un precoce addio al club Italia. Che è sempre stato il suo nervo scoperto e nello stesso tempo il suo obiettivo dichiarato. Da troppo tempo Borriello e la Nazionale hanno amoreggiato senza mai trasformare l’idillio in una vera storia d’amore. Prendete l’estate del 2008: Donadoni ct azzurro, l’europeo di Austria e Svizzera alle porte, un centravanti da inventare e un Toni da recuperare. Bene: Borriello è partito per Vienna sicuro di sfondare perchè reduce da una stagione coi fiocchi, col Genoa, gol a ripetizione e tutti di ottima fattura, così da spingere il Milan a riscattarlo e a riportarlo a casa, a Milanello cioè.

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