Amedeo Amadei fu il bomber del primo scudetto giallorosso. Nato a Frascati il 26 luglio 1921 “il foranretto”, soprannominato così perché il padre era proprietario di un forno nei pressi dei castelli romani, aveva il calcio nel sangue. All’insaputa dei genitori azzardò, giovanissimo, un provino con la Roma: da lì si aprirono le porte di una grande carriera. Giocò nella Capitale dal 1935 al 1948, nel 1938 ci fu una brevissima parentesi in serie B con l’Atalanta. Amadei mise in mostra da subito il suo grande talento: esordì in giallorosso a soli 15 anni e il 9 maggio 1939 segnò contro la Lucchese la sua prima rete, fu il giocatore più giovane a segnare in serie A. Il Fornaretto era velocissimo e aveva un tiro dalla distanza che pochi potevano vantare: con la Roma realizzò ben 101 goal in 389 partire, diventando uno dei più forti marcatori di tutti i tempi. Il suo carattere generoso e mite, affiancato dalle numerose reti, lo fece entrare ben presto nel cuore dei tifosi giallorossi: si stupirono tutti quando rimase coinvolto in una rissa nella partita di Coppa Italia contro il Torino.