Dal Romanista:
Campioni del mondo lo si è per sempre. A ventotto anni dal trionfo del Bernabeu che ha consegnato all’Italia il suo terzo titolo, Bruno Conti, che di quell’impresa fu uno dei protagonisti, non nasconde una certa fiducia riguardo alle sorti della spedizione azzurra: «Sarà difficilissimo ripetere lo straordinario cammino di quattro anni fa – ha detto il direttore tecnico giallorosso a romanews.eu -, ma sono certo che ci toglieremo delle grandi soddisfazioni. Come accade sempre prima di questa competizione, di polemiche attorno agli azzurri ce ne sono tante, ma so per esperienza che spesso è utile per unire e cementare ancora di più il gruppo, cosa fondamentale per vincere un Mondiale». A rappresentare la Roma in Sudafrica c’è un solo giocatore, uno che Conti conosce da sempre, dal momento che ha iniziato la sua avventura in giallorosso proprio in un campus estivo organizzato a Nettuno.
Italo Cucci bolla come “stupidaggini” le parole pronunciate nella giornata di ieri da Gennaro Gattuso, il quale aveva difeso in maniera netta Francesco Totti in realzione al fallo su Mario Balotelli nel corso della finale di Coppa Italia tra Roma-Inter dichiarando che anche dal punto di vista tecnico, l’interista (prima di diventare come il Capitano giallorosso) “ne ha di pagnotte da mangiare”. Lo fa dalle colonne de Il Giorno, dove puntualizza anche che Balotelli – ai Mondiali africani – andava portato per più di un motivo. Testuale:
Le precarie condizioni fisiche di Juan Sebastian Veron fanno pensare che l’Argentina – nella gara contro la Corea del Sud – possa affidarsi a Nicolas Burdisso fin dal fischio di inizio. Queste, almeno, le impressioni riferite dai giornalisti de La Gazzetta dello Sport:
Dal Romanista:
Dal Corriere della Sera:
Dal Corriere dello Sport:
Dal Romanista:
Dal Romanista: