Burdisso: l’Inter rifiuta Mexes

 Dal Corriere dello Sport:

Piangeva, sinceramente, mentre la Sampdoria gli sfilava lo scu­detto dal taschino. Ma forse le sue la­crime di commozione non sono finite. Philippe Mexes potrebbe lasciare la Roma. Presto. Dopo sei anni intensi. Dopo sei anni tra contenziosi, squali­fiche, feste e delusioni, il francese che parla romanesco ha perso l’etichetta di indispensabile. Colpa, si fa per di­re, di Burdisso, il numero uno nella li­sta della spesa di Ranieri, e delle dif­ficoltà finanziarie della società. L’aria è questa: Mexes è l’agnello che, come ogni anno, la Ro­ma pensa di sacrificare per poter ac­quistare. Logica da autofinanziamen­to. E’ successa la stessa cosa nel 2007 con Chivu, nel 2008 con Mancini, nel 2009 con Aquilani.

Roma: Masiello forse, Knezevic no

 Dal Corriere dello Sport:

«Alla Roma interes­sa Clemente Rodriguez». Lo ha detto Fernando Hidalgo, un procuratore con cui la Roma deve confrontarsi quotidianamente per risol­vere la vicenda Burdisso. La frase contiene un fondo di verità. Nel senso che Rodri­guez, terzino sinistro del­l’Estudiantes di 29 anni, è stimato dai dirigenti di Tri­goria e piace a Claudio Ra­nieri. L’acquisto potrebbe concretizzarsi solo se Pradè vendesse uno tra Vucinic, Juan e Pizarro. Un’idea a cui in questo momento nessuno vuole pensare.

Adriano: l’obiettivo è la forma fisica

 Dalla Gazzetta dello Sport:

Scivola… Ve lo immaginate felice come un bambino un po’ rotondetto sul bagnasciuga? Come un’onda libera ti porta via… Dopo l’ultimo gelato, corre. Oddio, trotterella. Andamento lento questa melodia… Si gira verso l’amico preparatore, che lo segue da vicino. Amico, vieni vieni con me oh oh e vieni vieni con me eh oh… Che tanto il ritmo è blando, come nella canzone di Tullio De Piscopo. Andamento lento, appunto.

Italia-Slovacchia: De Rossi è la certezza

 Dal Romanista:

«Tanto la partita se la comprano». Ci ha pensato Umberto Bossi a gettare benzina sul fuoco della tesa vigilia di Italia-Slovacchia. Ai cronisti che gli chiedevano un pronostico sulla partita, il leader della Lega ha risposto con quella frase provocatoria, aggiungendo poi: «Vedrete che al prossimo campionato ci saranno due o tre calciatori slovacchi che giocano nelle squadre italiane…».

Mondiale, Argentina: Burdisso buona la prima da titolare

 Dal Romanista:

L’Argentina vince la terza gara su tre e come prima del girone B affronterà il Messico negli ottavi, dove la Corea del Sud, seconda in virtù del 2-2 con la Nigeria, troverà l’Uruguay. Contro la Grecia Maradona cambia addirittura sette titolari rispetto alla vittoria con i coreani. Ecco dunque in campo Milito per la prima volta da titolare in una linea di attacco che prevede anche Aguero e Messi, che prende un gran palo all’85’ e poi propizia il gol di Palermo con un bel tiro da fuori respinto dal portiere.

Italpetroli-UniCredit: Roma, oggi si decide il futuro

 Dal Corriere della Sera:

Spetterà a Rosella Sensi in persona rompere gli indugi per sbloccare una trattativa, quella legata a Nicolas Burdisso, che rischia di diventare un prolungato braccio di ferro. Se davvero il presidente giallorosso intende accontentare Ranieri, dovrà convincere Massimo Moratti a ridurre le pretese economiche. «Dieci milioni? Fandonie». Oggi intanto sarà una giornata cruciale per il futuro di Compagnia Italpetroli e, di riflesso, anche della Roma.

Burdisso: l’Inter spara alto

 Dalla Gazzetta dello Sport:

Tempi lunghi per Nicolas Burdisso. Questo l’esito dell’incontro tra il direttore dell’area tecnica dell’Inter Marco Branca e l’agente Fernando Hidalgo. Più che portare un’offerta della Roma, Hidalgo ieri ha ribadito a Branca che il desiderio del suo assistito è quello di restare nella Capitale. A Palazzo Saras chiedono 10 milioni. Problema non da poco, visto che al momento la Roma non ha un euro in cassa e deve prima fare cassa con la cessione della metà di Motta e quelle, comunque non facili, di Baptista e Doni. Nell’incontro della prossima settimana – oltre a uno sconto – Pradè chiederà a Branca tempo e la possibilità di inserire contropartite tecniche.

Portogallo-Brasile: è l’occasione per vendere Baptista

 Dalla Gazzetta dello Sport:

Meno due. Ancora 48 ore di passione. Si inganna l’attesa pregando, anche. Mancano due giorni a Portogallo-Brasile. L’appuntamento più atteso della settimana di Trigoria. Si prega perché Dunga effettivamente rimpiazzi lo squalificato Kakà con Julio Baptista e la Bestia dimostri di cavarsela ancora con il pallone tra i piedi.

Mondiale: Totti-Cassano-Menez, le stelle stanno a guardare

Dal Corriere della Sera:

Uno, ex giallorosso, è in viaggio di nozze alle isole Fiji; l’altro, il capitano, è in vacanza chissà dove. Per entrambi, parlo di Cassano e Totti, sarebbe stato meglio stare in Sudafrica, alla corte di Lippi (che non li ha voluti portare con sé). Mancano alla formazione azzurra? Eccome se mancano! Il loro estro avrebbe potuto dare un po’ di luce ad una squadra senza idee. Dopo la disastrosa partita con la Nuova Zelanda, il c.t., rispondendo adirato ad un giornalista, ha esclamato: «Non abbiamo lasciato a casa dei fenomeni».

Isla: discorso rinviato a dopo il Mondiale

 Dal Romanista:

«Isla alla Roma? Bisogna aspettare la fine del Mondiale. In questo momento non ci sono novità. Però vi confermo che piace a Ranieri». Leo Rodriguez ha la voce affannata. Va di fretta. «Ho un appuntamento, mi scusi…». Scuse accettate, señor Rodriguez. E poi, ultimamente, non è che il procuratore di Mauricio Isla abbia tanta voglia di parlare con la stampa italiana. Qualche giorno fa, da Udine si sono fatti sentire.

Clemente Rodriguez: la Roma ci pensa

 Dal Romanista:

Da “Thunderbolt” a “El Pelado”. Anzi, tutti e due insieme, che è meglio. Spunta un nome nuovo per il ruolo di vice Riise. E’ quello dell’argentino Clemente Rodriguez, 29 enne (li farà a fine luglio) terzino sinistro dell’Estudiantes. Un giocatore in realtà molto diverso da John il rosso, al quale dovrebbe dare il cambio quando il norvegese avrà bisogno di rifiatare. Diverso, almeno fisicamente. Perché Rodriguez, che in questi giorni è in Sudafrica tra i 23 di Maradona, è alto appena 166 centimetri. Ma non ha niente da invidiare a Riise in quanto a titoli conquistati ed esperienza internazionale.

Roma: Isla è l’obiettivo per la fascia destra

 Dal Romanista:

Isla, Motta e Rosi, senza contare Valon Behrami di cui parliamo a parte e che comunque non è legato a doppio filo come lo sono tra loro i primi tre. La Roma cerca protagonisti sulla fascia destra e i nomi che circolano, che si rincorrono quasi, sono sempre gli stessi. Il direttore sportivo giallorosso Pradè in questa prima parte del campionato deve lavorare col bilancino perché la disponibilità economica in questo momento è molto vicina allo zero, e allora bisogna essere bravi con gli scambi e a monetizzare al massimo quei calciatori che non sono utili alla causa giallorossa ma che hanno estimatori fuori da Trigoria.

Roma: Valdes può essere l’uomo giusto

 Dal Romanista:

Valzer di esterni. In casa Roma, sono tanti i nomi dei possibili candidati ai ruoli di vice-Riise e vice-Taddei. Primo fra tutti, quello di Stefano Guberti. Arrivato in giallorosso proprio nell’estate di un anno fa, l’esterno classe ’84 non è riuscito a trovare con Ranieri lo spazio che avrebbe voluto e a gennaio è stato girato in prestito alla Sampdoria. In maglia blucerchiata, ha peraltro disputato un ottimo girone di ritorno.

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