Spalletti: “Totti è la storia della Roma, attenzione a considerarlo finito”

 Luciano Spalletti, ex tecnico della Roma ora allo Zenit, ha parlato nel corso della manifestazione ‘Pitti Uomo’. Itallpress ha raccolto le sue dichiarazioni sulla lotta scudetto:

“La corsa scudetto è apertissima, ci sono molte squadre che possono puntare a vincerlo. L’Inter è ritornata grande protagonista con gli ultimi risultati, ma tutte le formazioni che sono nella parte alta della classifica hanno qualita’ e numeri per vincerlo. Una citazione va fatta per il Napoli per il lavoro svolto da De Laurentis e Mazzarri, in particolare per la scelta di Cavani. Il Napoli sta giocando il più bel calcio di Italia perchè ha qualità, non da riferimenti e Mazzarri ha creato sicuramente un buon prodotto. Leonardo? Una scelta giusta, perchè Leonardo ha qualità per stare dentro uno spogliatoio come quello dell’Inter, essendo modesto, umile e sveglio, fin da quando era calciatore. Lo Zenit? Mi hanno fatto sentire da subito a casa, e per me è stato fondamentale per lavorare bene, per il momento rimango lì, con la mia squadra che ha sviluppato un bel calcio.

Sampdoria-Roma, tutte le interviste dei protagonisti. Borriello: “Era una gara da vincere”. Juan: “Oggi ho perso solo io”. Ranieri: “Due errori di un grande campione ma noi continuiamo a lottare”

Sampdoria-Roma: tutte le interviste dei protagonisti

 Ranieri a Sky Sport, Mediaset Premium e Roma Channel al termine dell’incontro:
“Mexes aveva un indurimento al bicipite ed era meglio non rischiarlo. Peccato che stavamo facendo una grande partita. Sono due errori gravi di un grande campione, che nel corso di una carriera capitano. E’ un peccato perchè la squadra giocava bene con la voglia di vincere. Non ci arrendiamio e continuiamo così. Julio Sergio? Non mi sentr di colpevolizzarlo, ha cercato di prendere il pallone, ci mette la faccia, è questione di un attimo, anche se ormai doveva lasciarlo andare, li è l’istinto. Menez? Ho lasciato due che mi garantivano la praticità del contropiede: Borriello finalizza e tiene palla e Mirko risolve la gara con un colpo, è stata una decisione sofferta, come facevo facevo male. Totti? Pensavo mancasse di più, mi bastava una sua giocata ma credo sempre nel colpo del campione. Lo scudetto? La sconfitta non deve pesare dal punto di vista psicologico, dobbiamo continuare a lottare, dobbiamo far girare il cerchio dalla nostra parte e non si commetteranno più questi errori”.

Conferenza stampa Ranieri: “Con la Samp partita fondamentale. Il contratto? Sono sereno”

 Da lasignoraingiallorosso.it:

Le dichiarazioni in conferenza stampa di Claudio Ranieri prima di Sampdoria-Roma:

SULLA SAMPDORIA: Andiamo a Genova con la voglia di vincere la partita. Conquistare i tre punti sarebbe fondamentale perchè già veniamo da tre vittorie consecutive. Macheda? Se Fergusson ha creduto in lui penso che sia un giocatore importante. La partita dell’anno scorso? Peccato ci credevamo, ma ormai è andata così. Il fatto che alla Sampdoria manchi Cassano non è un vantaggio per noi, perchè tutta la squadra ora gioca più unita. Sono più gruppo e si mettono tutti a disposizione delle due punte”.

SU ADRIANO: Continua ad allenarsi e deve riprendere la forma sarà disponibile per Cesena”. 

Okaka al Bari: “A Roma c’erano delle situazioni ambigue e delle cose che non andavano”

 Stefano Okaka al Bari,le dichiarazioni dell’attaccante riprese dall’Ansa:

«Rosella Sensi mi ha detto che sei un suo pupillo. Giovanotto, ti aspetta un bel compito qui da noi»: questo il benvenuto che ha rivolto il presidente del Bari, Vincenzo Matarrese, oggi al San Nicola, al nuovo acquisto Stefano Okaka, ingaggiato in prestito dalla Roma (la trattativa è stata sbloccata con un blitz nella capitale del ds Guido Angelozzi). «Sono felice di essere qui – ha detto il giocatore -. Mi sono allenato con cura e impegno negli ultimi mesi a Roma. La mia scelta di andar via? C’erano un pò di cose che non andavano, delle situazioni ambigue, mentre il Bari ha avuto fiducia in me. Alla fine la trattativa è andata in porto, anche grazie al ritorno di Adriano dal Brasile. Ora cercherò di ripagare il club dando il mio contributo e provando a dare nuove gioie ai tifosi». Domani sarà convocato per la trasferta di Lecce: «Non so ancora se giocherò – aggiunge l’azzurrino – ma spero di far bene in una partita, magari segno in una gara così importante per squadra e tifosi biancorossi».

Roma, Ranieri: “Catania determinato, Totti e De Rossi? Vedrete domani. Pizarro me lo tengo, a meno che…”

 La conferenza stampa di Claudio Ranieri alla vigilia della sfida di campionato contro il Catania:
2011. “La Roma riparte con la stessa carica e determinazione. Vogliamo colmare quel gap. Lavoriamo per questo. Come ho trovato la squadra? Bene moralmente, fisicamente, mentalmente. Sappiamo di affrontare una squadra decisa e determinata. Le squadre di Giampaolo si chiudono bene e ripartono. Sappiamo cosa ci aspetta”.
POLEMICHE. “Se disturbano? No, non credo. Adriano è tornato in ritardo per problemi burocratici, adesso dovrà rimettersi al passo dei suoi compagni. Pizarro? Parte stasera Bertelli e va per stargli vicino perché è importante per noi ed è al centro del progetto tecnico”.
ATTACCO. “Uno dovrà restare fuori ma l’importante è averli carichi, vogliosi e in forma. Quando tu hai quei pezzi da 90 che hanno voglia di dimostrare l’allenatore è sereno che la scelta sarà sempre felice. Se saremo iper offensivi? Lo sapete che tiro le conclusioni la sera e decido. Totti? saprete domani”.
DE ROSSI. “Potrebbe bastare questo allenamento ma c’è anche da pensare alla partita di Genova”.
PORTIERE. “Con Julio Sergio al 100% non esiste alcun ballottaggio”.

Mexes: “Per il contratto non c’è fretta e sono sicuro che non ci saranno problemi”

 Mercato Roma: in una nota all’Adnkronos Philippe Mexes fa chiarezza sul suo futuro:

«Il mio rapporto con la famiglia Sensi e in particolare con il presidente dott. Franco Sensi e attualmente con la dottoressa Rosella Sensi è sempre stato impostato sulla trasparenza e la fiducia reciproca». Lo afferma in una dichiarazione il difensore della Roma, Philippe Mexes che intende precisare quanto apparso sui media nell’ultimo periodo. «In particolare in riferimento a quanto scritto relativamente al contratto ho sempre sostenuto che non c’era fretta e che ci sarebbero stati tempi e modi per affrontare il discorso sul rinnovo -aggiunge il francese-. Come da sempre nella mia carriera di calciatore, della situazione contrattuale se ne occupa esclusivamente il mio procuratore, che gode della mia fiducia, oltre che legarci un rapporto di amicizia. È da tempo che si sente con la Società e so che nei prossimi giorni si incontreranno a Roma».

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