Trigoria: siparietto Totti-Ranieri, differenziato per Juan

 La Roma è scesa sul terreno di gioco del centro tecnico Fulvio Bernardini di Trigoria per preparare la gara di domani pomerigio (ore 15,00) contro l’Atalanta. La seduta, l’ultima prima della gara dell’Olimpico, è importante per verificare le condizioni del brasiliano Juan che nella giornata di ieri ha svolto solo un lavoro differenziato. Juan anche oggi è assente e non è sceso sul campo B di Trigoria, dove i suoi compagni hanno iniziato la preparazione.
Dopo una fase di riscaldamento il gruppo si trasferisce sul terreno C. Ranieri divide la squadra in due gruppi per eseguire un esercizio di circolazione palla:
Motta, Burdisso, Mexes, Tonetto, De Rossi, Brighi, Baptista, Cerci e Toni, indossano la casacca verde; Cassetti, Andreolli, Faty, Riise, Taddei, Perrotta, Vucinic, Totti e Menez, quella rossa.
Pizarro indossa il fratino bianco per svolgere il ruolo di jolly fra i due gruppi.
I portieri si allenano a parte con Pellizzaro, assente solo Artur. Ad assistere alla seduta da bordo campo è presente Montali accanto a Capanna.

Trigoria: Totti scherza con Vucinic, Ranieri fa il “serio” con Menez

 Penultimo allenamento giallorosso a Trigoria, con la Roma impegnata ad affinare schemi e dettagli in vista della gara contro l’Atalanta in programma domenica all’Olimpico. Trenta tifosi al Fulvio Bernardini, l’incitamento è lo stesso degli ultimi giorni. Claudio Ranieri può contare su una rosa ampia ma al testaccino tocca appurare le condizioni di forma di almeno tre pedine. Juan innanzitutto, rimasto fermo nella sessione di ieri per affaticamento ai flessori (il brasiliano non era presente nei primi minuti della sessione odierna ma è entrato apena dopo per fare differenziato); Julio Sergio poi, il cui attacco febbrile pare essere in fase di conclusione (oggi c’è stato); infine Philippe Mexes, che vive guai tremendi a ogni progerssione primaverile (l’allergia del francese scatta con l’arrivo del polline, oggi presente anche lui). La mattinata di Roma non s’è distinta per il sole degli ultimi giorni, seduta al via alle 10.40 con nuvole a danzare per l’aria. Si parte con riscaldamento canonico a base di tecnica indivuduale.

Trigoria: Menez, gol e dribbling. Totti: “Tira!”. Perrotta e Cassetti assenti giustificati

 La Roma è tornata ad allenarsi a Trigoria, dopo il successo contro il Bari e i due giorni di riposo concessi da Ranieri per le festività pasquali: alle ore 15 i giallorossi sono scesi sul terreno del Fulvio Bernardini per preparare la sfida di domenica contro l’Atalanta. Come è consuetudine dopo le partite, l’allenatore ha tenuto a rapporto la squadra. Dieci minuti di indicazioni, in un clima disteso, prima della fase di riscaldamento. Assenti dal campo Cassetti, Perrotta (entrambi hanno beneficiato di un permesso della società) e Andreolli (lieve problema alla caviglia, lavoro in palestra, domani tornerà a disposizione). Menez sembra aver smaltito il problema al calcagno: il francese si è allenato regolarmente con i propri compagni.

Trigoria: tifo in fermento. Totti e Toni preparano l’esordio

 Ultima sessione prima della trasferta di Bari. La Roma che approda a Trigoria porta con sè raggi di sole e clima primaverile mentre la bella carica dei 100 tifosi presenti al Fulvio Bernardini è l’ennesimo toccasana che rinvigorisce un ambiente già bello carico. Il tripudio e gli inni richiamano quelli che si sentono nella Sud ogni domenica. Se ne accorgerà anche Bari, di dove possono arrivare le voci giallorosse. Figuriamoci, poi, quando le ugole sono 13 mila. Ci si allena per andare a vincere. Prima notizia: rosa quasi al completo, le sole eccezioni riguardano Faty e Jeremy Menez. Seconda notizia: vedere fianco a fianco Totti, Vucinic, Toni, De Rossi. Roba da pelle d’oca.

Trigoria: Totti differenziato, Vucinic influenzato. La Sud espone striscione: “Sappiamo quando contestare…”

 Penultimo allenamento per la Roma in vista della trasferta di Bari. La squadra agli ordini di Ranieri scende sul terreno del Fulvio Bernardini alle 10.30. Del gruppo non fanno parte Totti (potenziamento muscolare e lavoro in piscina, come da programma specifico), Vucinic (influenza) e Menez (alle prese con un problema al calcagno, differenziato per lui). C’è De Rossi, che ieri aveva svolto lavoro specifico a causa di una colpo alla caviglia e all’anca rimediati contro l’Inter. Anche Pizarro (fastidio al ginocchio) si allena regolarmente con i compagni.

Trigoria: assenti De Rossi e Pizarro, Ranieri prova il tridente

 Questa mattina la Roma si è ritrovata al centro sportivo Fulvio Bernardini di Trigoria per preparare la sfida di sabato prossimo contro il Bari al San Nicola. Verso le 10.40 la squadra è scesa sul campo C iniziando la sessione odierna con degli esercizi di riscaldamento atletico con palleggi e appoggi ed un lavoro di tecnica individuale con il pallone. Torna con il gruppo anche Jeremy Menez dopo le assenze degli scorsi giorni, ma mancano all’appello Daniele De Rossi e David Pizarro che hanno svolto una seduta di fisioterapia con un lavoro di scarico.
Fuori dai cancelli di Trigoria un centinaio di tifosi si sono riunito per seguire gli allenamenti arrampicati sulle mura intorno al centro tecnico, incitando la squadra e chiamando a gran voce i giocatori che ricambiano a loro volta i saluti.

Verso Bari-Roma: la Capitale è in fermento, Ranieri crede nel “progetto”…

 ROMA – Aria di festa a Trigoria. Il cammino della Roma in campionato accende l’entusiasmo dei romanisti. Questa mattina, circa settanta tifosi si sono ritrovati fuori dai cancelli verdi del Fulvio Bernardini per incitare la squadra in vista della partita di sabato contro il Bari. Ma non solo. Oggi, Mexes ha compiuto 28 anni. E alcuni tifosi (tifose?) hanno dedicato al difensore francese due striscioni di auguri. “Tanti auguri Philippe per il tuo compleanno… Ti prego resta a Roma sei il nostro angelo” e “30-3-1982 E’ nata una stella per difendere i nostri cuori“.

Trigoria: Roma al lavoro tra gli olè di 100 tifosi. Auguri Mexes

 Trigoria, stavolta di mattina. Roma sta sottto la morsa di raffiche di vento che si insinuano tra ampi raggi di sole. Francesco Totti è il più mattiniero e si presenta al Fulvio Bernardini alle 8.45: carica che lascia un salìpore dolce. Ci si legge la voglia di andarsi a prendere qualcosa di importante, nel fatto che la sveglia del Capitano sia suonata anzitempo. Quasi tutti all’appello, anche sotto il nome di Mirko Vucinic si legge “presente”. Unico assente, Jeremy Menez. Con il passare dei minuti, la folla di Trigoria si fa sempre numerosa: da una cinquantina a un centinaio, cori per Totti e De Rossi, ogni tocco di palla è accolto con un’olè, striscioni per Philippe Mexes che ha appena spento 28 candeline. “Non andare via da Roma, sei il nostro angelo“, si legge in uno striscione lasciato lì da una tifosa. Ma ce ne sono degli altri. Tutti per il francese: compilati con mani “femmine”, viene da dire di primo acchito. Beata bellezza.

Trigoria: Totti e compagni, si riparte con le lodi a Rosella

 Si riparte. Roma al lavoro con la testa proiettata verso Bari, dove sabato va in scena la 32a giornata di serie A. Si torna al lavoro in un clima di euforia evidente e immaginabile, tenedo conto dell’impresona da cui si è reduci. Ad accogliere i calciatori in un clima di festa e ovazione generale, una conquantina di tifosi animati dalle migliori intenzioni. Al Fulvio Bernardini sembra un Carnevale di colori che con la prossimità pasquale si intona ugualmente alla grande. Francesco Totti e Daniele De Rossi arrivano al campo tra ovazioni di ogni tipo, sentiti e appassionati anche gli inni riservati a Luca Toni e David Pizarro. Cori e incitamento a parte, colpisce uno striscione appoggiato ai muri di cinta del centro sportivo nel quale c’è scritto: “Dove sono i contestatori. Nascosti come vigliacconi. Lode a te Rosella Sensi“.

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