Dimostrazione definitiva di quanto il pubblico giallorosso abbia apprezzato l’ottima prestazione messa in mostra dalla squadra di Spalletti contro l’Arsenal. Non importa il risultato, quel che conta è la capacità di mettere in campo tutto quello che si ha. Fino al 90′ ma anche oltre, se serve. Il calcio giocato ha detto che Roma-Arsenal è finita 1-0 per i giallorossi, gol di Juan.
Che poi i rigori, epilogo inevitabile, abbiano concesso il passaggio del turno ai Gunners, è altra storia. Grande prova, Roma di cuore e carattere, nonostante gli incerottati e gli indisponibili abbiano reso la vita dura al tecnico giallorosso. I rincalzi non sono stati certo a guardare, anzi: tutti hanno corso e si sono battuti fino alla fine. Questo è ciò che conta. Soprattutto per il tifo.
I cancellli di Trigoria stamattina si sono aperti per consentire agli spettatori di assistere alla rifinitura in vista del match contro la Sampdoria e all’appello hanno riposto la bellezza di quasi 5000 giallorossi – la cifra si attiene a quella comunicata dalla Questura – assiepati dietro una delle due porte del campo di allenamento ad incitare fin da subito la squadra, accolta all’ingresso in campo con boati e applausi scroscianti.


Mano pesante della giustizia sportiva nei confronti dei calciatori della Roma e a distanza di pochi giorni dalle polemiche suscitate dalla gara esterna contro l’Inter (che era costata agli uomini di Spalletti una beffa clamorosa in seguito a decisioni arbitrali almeno discutibili).