Acquisto A.S. Roma, corsa a tre: Vinicio Fioranelli, Muammar Gheddafi e…Rosella Sensi

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Proseguono i contatti dei diretti interessati per acquistare la Roma. Dopo l’offerta di Vinicio Fioranelli, al momento quella più concreta, nel fine settimana si vedrà nella capitale anche il leader libico Muammar Gheddafi, che sarà accompagnato da una delegazione di circa 300 persone.

Oltre ad incontrare il Capo dello Stato ed il presidente Silvio Berlusconi per ribadire gli ottimi rapporti con l’Italia, si parlerà anche del suo reale interesse di rilevare una società italiana di calcio, il dubbio resta se sia la Roma oppure il Milan, che è anche esso in grave deficit di 66,8 milioni di euro.

Gheddafi junior è stato anche un giocatore del Perugia nel 2003, ma una sua positività ad un controllo antidoping lo ha tenuto lontano dai campi di gioco per squalifica per tre mesi. Il suo esordio avvenne con la Juventus, club sul quale ha investito entrando nel maggio del 2006 nel Cda , portando alla società bianconera lo sponsor Tamoil da 240 milioni di euro. Un contratto sulla durata di 5 anni che però la Juve si è visto cadere per la nota vicenda di Calciopoli.

I tifosi della Roma sperano che una forza nuova in società possa aiutare a superare il momento di crisi che stiamo vivendo, con una campagna acquisti all’altezza della situazione, per far tornare a splendere nel cielo il vero vessillo giallorosso.


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