Dal Corriere dello Sport:
Serve o non serve alla Roma un vice Pizarro? Dibattito aperto, a prescindere dalle possibilità economiche della società che fino ad ora ha preso solo due parametri zero come Adriano e Simplicio. Proprio il centrocampista brasiliano arrivato dal Palermo potrebbe essere un elemento in grado di sostituire, sia pure con altre caratteristiche, il trottolino cileno. In realtà, considerando le caratteristiche del Pek, viene quasi da dire che un vero alter ego del cileno sia difficilissimo da trovare in giro per il mondo, Italia compresa. E nella Roma per di più, Pizarro sembra essere il metronomo che fa girare tutto il meccanismo. Che quando non c’è lui spesso s’inceppa. Lo dicono i numeri, in maniera evidente. Con Pizarro in campo la Roma nell’ultimo campionato ha conquistato 71 punti in 31 gare. Media punti 2,29. Proiettata nelle 38 partite dà un totale di 87 punti: scudetto facile visto che l’Inter ha tagliato il traguardo a quota 82. Senza il cileno la Roma ha giocato 7 partite collezionando 11 punti con una media di 1,57 a partita. Con questa media la Roma sarebbe finita quinta con 60 punti, fuori dalla Champions, superata anche da Milan, Sampdoria e Palermo.