A quasi quattro anni di distanza dalla finale dei Mondiali di Germania 2006, Zinedine Zidane ammette: “È stato un bene che sia andata così – le parole del francese a France Football, in riferimento alla testa a Materazzi e alla conseguente espulsione -. È stato giusto che Buffon abbia avvisato l’arbitro per segnalargli quello che avevo fatto, perchè non era carino“. Questione di coscienza: “Onestamente non so come avrei potuto vivere con questo peso sulla coscienza, se i Bleus fossero diventati campioni del mondo e io fossi rimasto in campo. Avrei vissuto male, questo è certo. Soprattutto perchè quella sarebbe stata la mia ultima immagine da calciatore in attività. Che non è il caso di Titì“. Titì è Thierry Henry, che, la Francia, l’ha portata al Mondiale con un colpo di mano: “Sarebbe stato molto difficile vivere con un titolo da campione del mondo – conclude Zinedine – ottenuto dopo un simile gesto!“.
