
Quel tabellone rimarrà impresso nella storia, come certi ritornelli che non riesci a toglierti dalla testa. Lazio-Roma 1-5, era il 10 marzo del 2002 e il popolo giallorosso, diciamoci la verità, in quella circostanza ha goduto talmente tanto che ancora oggi, al solo pensiero, viene da stare bene. Un toccasana per quelle giornate che vanno un po’ così: pensare all’indimenticabile derby stravinto in casa dei biancazzurri.
Il tabellone dell’Olimpico segna punteggio e marcatori: vabbè il Pupone, che è storia a sè, ma in quell’occasione a vincere la gara da solo (stupendo quel pallonetto da fuori area) fu Vincenzo Montella. L’Aeroplanino. In volo senza mai planare.
Basta questo, altrimenti toccherebbe scrivere un’enciclopedia, per far capire quanto il popolo giallorosso sia affezionato al bomber.
Qualche settimana fa avevamo fatto uno speciale riservato a Simone Perrotta di certo non positivo nei suoi confronti. Ieri il centrocampista calabrese è partito dalla panchina per il solito fastidio muscolare che si porta avanti da tre mesi, ma non appena Spalletti gli ha detto di entrare in campo insieme a Vincenzo Montella, non si è tirato indietro ed ha mostrato subito una grande rabbia, scaricando con un destro terribile il punto del prezioso 2-2.


