Totti, la notte più amara

 Da Il Corriere della Sera:

Ci mancava anche il tufo ad appesantire – è proprio il caso di dirlo – il momento no di Francesco Totti. Non occorrerà molto tempo e denaro per riparare i vetri della sua automobile, mandati in frantumi dal gesto di uno sconsiderato, contrariamente a una situazione delicata come quella che sta vivendo il capitano della Roma, per cui servirebbe ben altro. Lo spiacevole episodio accaduto sotto l´abitazione del calciatore sarà dimenticato in fretta ma non è alla voce «atti vandalici» che può limitarsi il suo periodo sfortunato. Le inquietudini sono più profonde e riguardano la sua sfera professionale: la Roma è in piena crisi e, per la prima volta in carriera, persino lui è finito sul banco degli imputati. Anche nella città che lo ha sempre difeso e protetto.

Ore 3.30: “Signor Totti scusi l’ora, c’è un problema”

 Da Il Tempo:

Altro giro, altra sventura. Se è vero che la sfortuna ci vede benissimo, allora in questo momento ha deciso di avere occhi solo per Francesco Totti. Come se non bastasse già un inizio di stagione senza gol ma particolarmente movimentato, nella notte tra venerdì e sabato si è aggiunta un’altra scocciatura per il capitano giallorosso: il danneggiamento dell’auto ad opera di alcuni vandali (al momento ignoti).
I FATTI: nel cuore della notte la Mercedes ML di Totti, parcheggiata sotto l’abitazione del calciatore al Torrino, è stata colpita da un blocco di tufo. Conseguenze: parabrezza sfondato e vetri sparsi dappertutto. A scoprire il danno sono stati, durante un giro notturno di perlustrazione della loro zona di competenza, i Carabinieri della stazione del Torrino di Viale Oceano Indiano, a pochi passi da casa Totti. L’orologio, al momento della scoperta, segnava più o meno le 3.30.

Roma, Totti: dopo gli U2, il Suv…enir

 Da La Gazzetta dello Sport:

La telefonata dei carabinieri è arrivata alle 3.30 di ieri mattina e ha fatto saltare dal letto Francesco e la moglie Ilary: «Signor Totti, siamo i carabinieri di zona. Scusi il disturbo a quest´ora, ma qualcuno ha scagliato un masso contro la sua Mercedes. Le hanno fracassato il parabrezza. Abbiamo già cominciato a perlustrare la zona…». Totti, svegliato in piena notte, è rimasto muto qualche secondo. Ha chiesto se si sapesse qualcosa di più, ha ringraziato i carabinieri e ha riattaccato. Ha faticato a riprendere sonno, poi, di buon mattino, è andato all´aeroporto ed è partito per un fine settimana di due giorni, con la famiglia. Totti è scosso: «Mi chiedo il motivo. Perché? E poi ci sono i bambini, ci sono Cristian e Chanel…», le parole, in privato, del capitano della Roma.

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