Mirko Vucinic: solo gol presanti

 Da Il Romanista:

Quando segna lui, la Roma vince. Con rarissime eccezioni. Quest’anno è successo in dieci delle tredici gare in cui Mirko Vucinic ha iscritto il suo nome nel tabellino dei marcatori; due volte (al Meazza con l’Inter e al San Paolo col Napoli) è finita in parità e solo una volta, ad Atene col Panathinaikos (ma quando è uscito lui il punteggio era in parità), la Roma è uscita sconfitta dal campo.
E’ un bel portafortuna MirkoVucinic, oltrecheuncavallodirazza, e segna gol pesantissimi. Quello di Bari è stato il suo quindicesimo stagione, comprese le coppe: gol che sono valsi alla Roma 32 punti totali, 20 solo in campionato.

Bari-Roma: Totti torna all’antico

 Da La Gazzetta dello Sport:

La prospettiva – il ritorno alle origini – non è meno clamorosa della notizia pubblicata ieri mattina da L’Unità: Totti protagonista dell’ennesimo remake di Bianco, Rosso e Verdone (lo raccontiamo qui sotto) poi si è scoperto che era un pesce d’aprile (ma chissà che in futuro…) Invece seriamente, a Bari totti potrebbe interpretare se stesso nel remake di C’era una volta un grande trequartista, storia di un grande numero 10 costretto per necessità a fare il lavoro più sporco del centravanti, salvo scoprire che segnare gratifica più che far segnare, e quindi nel giro di poco a suon di gol vennero il titolo di capocannoniere, la Scarpa d’Oro, l’ingresso nella hall of fame dei cannonieri italiani.

Roma versione disco-Babel: da Totti a Perrotta, una festa finita all’alba (per J. Baptista)

 Da Il Corriere dello Sport:

Si può. Dopo una vittoria come quella di sabato scorso sull’Inter, si può andare in discoteca, si possono fare le ore piccole, si può bere un drink in più, ci si può lasciare andare alla gioia pure un po’ sfrenata, come hanno diritto di fare tutti, in particolare quando si è giovani e si sa che il giorno dopo sarà dedicato al riposo e al recupero. E’ quello che ha fatto una buona parte della Roma sabato notte. La discoteta prescelta è stato il “ Babel”, zona Villa Borghese, ambientazione niente male, ragazzi che hanno voglia di divertirsi, more, bionde e rosse che riempiono occhi e pensieri.

Roma, colpo grosso

 Da Il Tempo:

Un passo indietro, almeno per quanto riguarda il gioco rispetto a quanto visto sabato all’Olimpico contro l’Udinese, ma uno enorme in avanti in classifica. Ranieri azzecca una volta ancora i cambi e allunga la sua striscia positiva: ventesimo risultato positivo della Roma che resta a -4 dall’Inter e aggancia il Milan al secondo posto, complice il pari dei rossoneri a Parma.
C’è l’Inter sabato e Ranieri non può non considerarlo e la scelta di lasciar fuori Perrotta diffidato è tutta in questa chiave.

Perrotta: “Scudetto Roma? Noi non molliamo”

 Da Leggo:

«Mancano dieci partite, dobbiamo fare tutto il possibile». Simone Perrotta ci crede e spinge una Roma a corto di benzina nell’ultimo tratto di strada dal quale ancora si vede il cartello scudetto. L’Inter è lontana sei punti e di mezzo c’è un Milan che ha perso Nesta e Beckham. La qualificazione dei nerazzurri ai quarti di Champions può però distrarre gli uomini di Mourinho che vuole riportare la coppa dalle grandi orecchie a Milano.

Roma-Udinese, Mazzone: “Rombo e non Perrotta mediano”

 Da Il Romanista:

Sostituire gli uomini migliori ma senza perdere la propria fisionomia. Smaltita la delusione per i due punti gettati a Livorno, Claudio Ranieri si trova a fare i conti con una squadra che perde pezzi per strada. Sì perché con Capitan Totti ancora fermo ai box e Capitan Futuro appiedato per un turno del giudice sportivo insieme a Taddei, Mexes e Pizarro, contro l’Udinese l’emergenza rischia di essere di quelle da allarme rosso.
Ma se i dubbi su chi scenderà in campo sono pochi, molti di più sono quelli che riguardano la posizione che assumeranno i centrocampisti della Roma sul rettangolo di gioco. Un vero e proprio rompicapo sul quale il maestro Carlo Mazzone, prova a dare qualche suggerimento a quello che è stato un suo ex giocatore prima, un suo allievo poi.

Attacco anti-Udinese: solo Toni sicuro del posto

 Da Il Romanista:

Dalla cintola in su sabato sera vedremo una squadra assolutamente rivoluzionata. Per la prima volta in stagione, infatti, Ranieri sarà costretto a rinunciare contemporaneamente a De Rossi e Pizarro, a cui va aggiunto Rodrigo Taddei, e questa emergenza darà vita ad una serie di spostamenti in mezzo al campo.
Ovviamente molto dipenderà dal tipo di modulo che Ranieri deciderà di adottare, ma domenica col Livorno il tecnico giallorosso ha fatto una “prova” nel finale, quando ha tolto Pizarro e retrocesso Simone Perrotta sulla linea di De Rossi.

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