Il gigante Toni e la bambina Sensi: Roma sogna

Luca Toni, indiscusso protagonista della rassegna stampa di domenica 3 gennaio. Il 2010 giallorosso è, fino ad ora, vissuto all’insegna dell’ex Bayern Monaco che sta facendo impazzire stampa e tifosi. A Roma si respira entusiasmo da vendere, lo stesso che mancava da che la società capitolina aveva smesso di investire per acquistare campioni. Il botto del calciomercato estivo è stato Nicolas Burdisso mentre si attendeva con ansia una punta che la mettesse dentro: a gennaio è arrivato Luca Toni, ora dalle parti del Colosseo si sogna eccome.
Per Claudio Ranieri, alle prese con tale palpabile euforia, il percorso di gestione della squadra si mette tutto in salita anche se, con Luca Toni in campo, parecchie preoccupazioni spariscono prima ancora del fischio di inizio. Cosa dicono i giornali di stamane? Tutti concordi sul fatto che Toni è per Roma quel toccasana che la Capitale, a ruoli invertiti, rappresenta per il calciatore. Perchè nel corso della presentazione dell’ex bavarese, in quella scena da “Il gigante e la bambina” con Luca Toni affiancato a Rosella Sensi, è successo per magia che il Presidente giallorosso abbia riacquistato dalla punta quel vigore che le era mancato per parecchio tempo e che il nuovo 30 della Roma si sia mostrato con parte di quella fragilità – che in altri termini è da leggersi come estrema felicità – dello scricciolo che aveva di fianco. Il connubio era perfetto così, tanto che Roma – lo dicono anche i quotidiani – può riprendere a sognare. Dopo Batistuta e Capello, ci sono Toni e Ranieri.

Toni: “Roma e Totti, un sogno. Il Mondiale 2010 passa di qua”

 Luca Toni peperoni, un ricordo lontano. Il Bayern è un capitolo del passato, esperienza da incorniciare con la macchia di una conclusione pessima del rapporto (responsabilità fortissime del tecnico dei bavaresi, Louis Van Gaal). Ora, l’ariete campione del mondo cambia vita e torna in Italia, nelle fila della società che lo ha fortemente voluto e che l’Azzurro ha preteso con tutte le sue forze.
Luca Toni è a tutti gli effetti un giocatore della Roma, almeno fino al prossimo giugno. Trasferimento a titolo temporaneo e gratuito dal 2 gennaio 2010 al 30 giugno 2010: lo si è letto in tutte le salse sui comunicati di entrambe le società. I tifosi della Roma, tra un botto di fien anno e un brindisi benaugurante, si sono lustrati gli occhi con quelle righe in calce a carta intestata. Chi lo sperava e chi non l’avrebbe mai detto: intanto, in barba a ogni previsione, Toni è sbarcato in Capitale e si è lasciato amare dalla calca di romanisti che, tra ieri e oggi, lo hanno rincorso per un autografo. Roma giallorossa con l’entusiasmo dei tempi migliori.
Lo dice il proscenio che porta alla presentazione del bomber al Fulvio Bernardini. Trigoria è stata presa d’assalto fin dalle prime ora della mattina, ad attendere Toni, verso le 12, almeno 150 tifosi entusiasti: famiglie, bambini, amici in comitiva. E’ già una festa, grande festa. Nel corso delle sue prime ore da giallorosso, Toni ha fatto in tempo a disputare un allenamento, segnare un gol a Doni, abbracciare Vito Scala e Simone Perrotta, sentirsi via sms con Francesco Totti e firmare autografi al tifo incontrato per strada. Accoglienza calorosa, come quelle riservate ai campioni. A precedere la presentazione del bomber, l’allenamento di giornata, nel corso del quale l’unico in grado di tenere testa al grande stato di forma dell’ex bavarese è stato Jeremy Menez. I primi due striscioni dedicati a Toni recitano: “Ben arrivato, Luca Toni bomber” e “Totti-Toni: coppia mondiale”.
Gremita anche la sala Champions di Trigoria, dove un Toni emozionato ma palesemente felice si è lasciato godere dall’informazione. Le parole introduttive sono affidate al Presidente Rosella Sensi che nelle sue premesse riesce a introdurre il campione:

E’ scoppiata la Toni mania

 Da Il Messaggero:

Fritti, scampi e Chianti, calamari, Luca sei per me, numero uno. Così cantò Matze Knop, comico e conduttore televisivo tedesco. La canzone (canzone è una parola grossa…) ha reso celebre (pure in Italia) lo stesso Knop e molto più simpatico il bomber che sta per accasarsi a Roma e che ieri si è sottoposto, accompagnato dal dottor Pengue, alle visite mediche al Policlinico Gemelli.

La dance su youtube va che è una bellezza; si balla, si canta, il motivetto impazza da qualche giorno nelle radio capitoline. E qualche pazzo l’ha anche messa come suoneria del cellulare. Luca sei per me, numero uno. Certo, l’Italia delle mozzarelle e delle mortadelle, questo è il nostro Paese o almeno così lo descrive Knop, non fa una gran bella figura, però il suono è orecchiabile. Quindi si canta e via. La moda è scoppiata, la Tonimania ormai ha imboccato una strada che solo un suo eventuale fallimento potrà fermare. Ma la Roma giallorossa spera di no, ci mancherebbe

Milano Finanza: La Roma nella “lista grigia” della Consob

 L’articolo di Milano Finanza:

Per effetto della crisi la black list della Consob è sempre più affollata: i gruppi quotati iscritti nella lista nera dell’istituto guidato da Lamberto Cardia sono saliti a 19, cui si aggiungono altre 20 società collocate nella nuova “lista grigia”. In cima a quest’ultima (per puro ordine alfabetico) l’As Roma.
I dati sono emersi dalla prima pubblicazione su internet delle società obbligate a un’informativa più stringente verso il mercato. L’innovazione risponde all’esigenza di fare chiarezza sui gruppi quotati in difficoltà, il cui numero è cresciuto molto nel 2009.

Montali: “E’ nel dna della Roma lottare per lo scudetto”

 Il dirigente giallorosso Gian Paolo Montali, intervenuto ai microfoni di Radio Radio, ha parlando del momento positivo che sta attraversando la Roma dopo il suo arrivo in società:

Quando è arrivato che squadra ha trovato?
“Ho capito subito che dentro lo spogliatoio c’era un clima eccezionale, me l’ha detto anche Ranieri quando è stato il momento di venire a Roma. Aveva ragione lui, siamo veramente un ottimo spogliatoio e quando ci sono queste basi, queste caratteristiche vuol dire che si è lavorato bene prima, quindi, che la società ha scelto degli uomini giusti e che ci sono le basi per costruire sopra un progetto molto ambizioso. L’unica cosa che voglio dire che riguarda me è che non sono uno abituato a lavorare nei posti per arrivare quarto, quinto, terzo ho sempre cercato di lavorare per arrivare solo primo. Voglio portare un pò quella che è la mia mentalità, è vero che rischi pensando in grande anche di non riuscire ad arrivare, quindi viaggiare un pò di aspettative. Però io credo che nella vita, soprattutto nello sport chi ha il coraggio di pensare in grande ottiene in grande, chi pensa in piccolo ottiene in piccolo. La fortuna di questa squadra è proprio quella di avere delle persone speciali, quindi io ritengo la Roma una squadra speciale. Per questo secondo me deve avere il coraggio di osare ed è quello che questi ragazzi stanno facendo in una maniera, a mio avviso, sensazionale”.

Maria Sensi. “Pensiamo a una partita alla volta”

 Maria Sensi, moglie del presidente Franco Sensi, ha rilasciato, questa mattina, un’intervista a Radio Radio. Ecco parte delle sue dichiarazioni:

Signora Sensi, se la Roma continua così può ambire al secondo posto? No, andiamoci piano. Pensiamo ad una partita per volta. Meglio stare tranquilli.
E’ giusto stare tranquilli… ma ci sono squadre come la Juventus che stanno arrancando…
Sì ma abbiamo squadre con due punti avanti e tante altri con pochi punti dietro. Sono tutte ammucchiate lì. Non si può dire niente ancora.

Natale in Champions: la Roma già brinda al 2010

Motivi per brindare, la Roma ne ha già qualcuno. Il 2010, infatti, comincia nel segno di Francesco Totti, fresco di rinnovo di contratto, e con un derby appena archiviato in maniera positiva – anche se la Lazio di questi tempi non è avversario irresistibile -; riparte con il ritrovato amore tra tifosi e squadra, con la voglia di lottare per traguardi importanti.
Non più una chimera il quarto posto in campionato, per i giallorossi la Champions League è adesso un obiettivo primario.
Tratto da Il Tempo edizione odierna:

Brindisi di fine anno a Trigoria, Totti: “Al 2010 chiedo di arrivare tra le prime quattro”

 Questa mattina a Trigoria va in scena  la cerimonia per gli auguri di fine anno della As Roma. Presente Rosella Sensi accompagnata dalla signora Fioravanti, dal generale Di Martino e dalla dottoressa Mazzoleni. Verso le 12,45 sono giunti nella Sala Fulvio Bernardini anche Bruno Conti Marco Staffoli. Pochi minuti dopo arriva anche Francesco Totti accompagnato dal direttore sportivo Daniele Pradè.
Gli auguri di Rosella Sensi:
Questo è un evento per farci gli auguri tra di noi. Sono molto felice che voi siete qui oggi. Voglio presentarvi il nuovo acquisto della Roma. (ride,ndr). Sono molto felice di confermare che il rapporto tra la Francesco Totti e la Roma sia un rapporto è a vita. Siamo convinti che sia un regalo importante per i tifosi giallorossi che se lo meritano e mi auguro di condividere con tutti loro questo atto di amore e di fiducia che Francesco ha dato a tutti noi. Ringraziamo Totti per quello che ha fatto in questi anni e che farà in futuro. E’ un grande regalo di Natale per tutti noi.Voglio rivolgere sereni auguri di buon Natale, una serenità che nonostante le difficoltà possa essere giornaliera. Francesco è qui per dimostrare ancora una volta il suo attaccamento alla società e ai suoi tifosi. Grazie a tutti”.

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