Futuro societario, ecco l’articolo della Gazzetta dello Sport sull’arbitrato tra Italpetroli e Unicredit:
Cesare Ruperto, con la gentilezza del padrone di casa e il rigore dell’uomo di legge, è stato molto chiaro: «Mi garantite che ci sono i presupposti per un rinvio? D’accordo, ma mica possiamo andare alle calende greche…». Il professore, che il calcio ha conosciuto nella famigerata estate 2006, quando da presidente della Commissione d’appello federale mandò in B Juventus, Lazio e Fiorentina, lasciando in A solo il Milan (poi arrivò Sandulli…), il 1˚ agosto partirà per la Calabria, chi c’è c’è.
Dunque, se l’arbitrato tra Italpetroli e UniCredit arriverà a sentenza, sarà comunque prima delle ferie. Ma Ruperto, che ieri ha convocato la prima udienza, è molto più ottimista. Ha fondati motivi per ritenere che la lunga querelle si chiuderà con due firme e una stretta di mano entro venti giorni.