Uno dei giocatori migliori della strepitosa stagione disputata dalla Roma è stato, senza ombra di dubbio, l’esterno basso di sinistra, il rosso norvegese John Arne Riise, alla sua seconda annata con la maglia giallorossa. Esterno potente e grintoso, utilizzabile sia come terzino che da esterno sulla fascia sinistra, all’occorrenza impiegato anche come difensore centrale. Una delle migliori caratteristiche è quella di possedere un tiro sinistro estremamente potente e preciso, fattore che gli ha permesso di realizzare in carriera molte reti dalla distanza. Proprio per questo motivo, molto spesso gli vengono affidate le battute di calci di punizione e le rimesse laterali, essendo dotato di un rilancio molto lungo. Che sia stato una pedina fondamentale dello scacchiere di Ranieri, lo testimoniano i numeri della stagione appena conclusasi. Riise ha disputato 36 delle 38 partite in calendario in campionato, condite anche da 5 importantissime reti. La prima, la realizzò il 13 settembre 2009, fondamentale per il successo che consentì alla Roma di vincere 2-1 a Siena proprio allo scadere, in quella che segnò il debutto di Ranieri sulla panchina giallorossa. Il 23 gennaio 2010, sigla forse la rete più importante da quando è alla Roma: nella gara contro la Juventu il norvegese regala, nei minuti di recupero, un successoche permette alla squadra giallorossa di tornare alla vittoria a Torino dopo ben 9 anni di astinenza.