Roma 2-0 Lazio: le pagelle

di Renato Guzzo Commenta


Quarta vittoria consecutiva. Primato in classifica. Ritorno alla vittoria in un derby dopo due anni. Una leggera rivincita dopo il 26 Maggio ma un grande segnale al campionato. Dopo l’ennesimo primo tempo giocato a bassi ritmi, senza però rischiare niente, nel secondo tempo la squadra di Garcia schiaccia il piede sul gas e affonda la Lazio con Balzaretti  (primo goal in giallorosso) e Lijac.

De Sanctis 6 Praticamente non viene mai chiamato in causa però si fa trovare sempre pronto nelle uscite.

Maicon 7 Primo tempo in sordina, esplode nel secondo tempo dove si prende spesso gioco di Lulijc. Ottima anche la fase difensiva

Benatia 7 Roccia pura. Klose non sfiora un pallone e qualsiasi attacco biancoceleste si infrange contro di lui.

Castan 7 Insieme a Benatia forma una coppia solida e quasi invalicabile. Grande grinta per il brasiliano.

Balzaretti 8 Nel primo tempo sembra il solito Balzaretti: impreciso e poco propositivo. Nel secondo si trasforma e costringe Candreva a rintanarsi dietro ma soprattutto, sigla il primo goal in giallorosso,  e l’otto in pagella è anche per l’impegno che questo ragazzo ha sempre dimostrato di mettere.

Strootman 6 Forse è il meno brillante in campo ma la sua presenza fisica, abbinata ad ottimi piedi, si fa sentire comunque a centrocampo.

De Rossi 7.5 Grande gara, piena di sano agonismo. Recupera una palla in area su Ederson negli ultimi minuti che vale un goal.

Pijanic 6 Anche lui come Strootman non gioca una grandissima partita complice il primo tempo lento di tutta la squadra. Viene sostituito da Taddei sv

Florenzi 6 Primo tempo incolore come tutta la Roma. Corre tanta ma non bene come nelle precedenti partite. Viene sostituito ad inizio secondo tempo da Lijaic 7.5 che cambia volto alla gara facendo quei movimenti senza palla ad aprire la difesa avversaria che chiedeva Garcia . Si procura e realizza il rigore del 2-0.

Gervinho 6.5 Quando si aprono gli spazi è devastante. È da rivedere in fase realizzativa.

Totti 8 Come al solito immenso. Prende in mano la squadra nel secondo tempo gestendo il pallone come nessuno sa fare. Cana e company non riescono a contenerlo.


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