Ettore Viola, a Teleradiostereo, ha chiarito quanto proferito dal fratello Riccardo in merito al caso Voutrout:
Cosa accadde quella sera precedente a Roma-Dundee?
“Fu condannato Landini a restituire il mal tolto, comunque sia la giustizia civile che quella sportiva diedero ragione a mio padre. I tifosi per festeggiare il presidente imbandierarono Via Porro come mai successe e succederà e per questo vanno ringraziati i ragazzi del Cucs di un tempo. Tutto naque da una voce che mio padre volesse sobillare il posto di Sordillo.
Riccardo Viola, figlio del mai dimenticato presidente Dino, ha rilasciato alcune dichiarazioni sullo scandalo arbitrale che favorì la Roma contro il Dundee, match che avrebbe portato i giallorossi in finale della Coppa dei Campioni.
Aldo Maldera, ex difensore della Roma dice la sua opinione a Lasignoraingiallorosso.it in merito all’ammissione della corruzione dell’arbitro di Roma – Dundee, semifinale di Coppa dei Campioni 1984, da parte di Riccardo Viola. A proposito dell’arbitraggio di Vautrot dichiara: “Non credo proprio che l’arbitraggio del francese sia stato a nostro favore, anzi all’andata perdemmo subendo due gol dubbi ed al ritorno all’Olimpico non venimmo di certo aiutati da Vautrot che, peraltro, mi ammonì senza motivo dopo che segnammo un gol. Visto che ero diffidato non potei disputare la finale col Liverpool che, molto probabilmente, sarebbe stata la partita più importante della mia vita dato che avevo superato i 30 anni. Il pensiero di quel cartellino giallo mi brucia ancora.”