Da Repubblica.it:
La Roma che continua a inciampare, la telenovela Adriano che, nonostante il finale ormai inevitabile, continua a nascondere punti oscuri. Unica notizia rassicurante, le condizioni di Pizarro che dopo lo spavento di ieri può tirare un sospiro di sollievo. Ma nel caos dominante che regna tutto intorno, torna sotto accusa la preparazione di Ranieri anche dopo le dimissioni del tecnico: oltre alle parole di Montella, c’è un elemento preoccupante ad accendere la spia dell’alta tensione: se la Roma marciasse nei novanta minuti al ritmo dell’ultima mezz’ora di gioco, sarebbe quartultima.
ADRIANO VERSO LA RESCISSIONE – Impossibile, mentre si osserva il presente di una Roma incapace di ritrovarsi fino in fondo, e vittima di se stessa e dei suoi soliti limiti di concentrazione, dimenticare la questione Adriano.
Dal Messaggero:
Totti e Toni ancora fermi. Il capitano della Roma non riesce a smaltire in fretta i problemi al ginocchio destro. Oggi, Totti ha svolto un lavoro differenziato all’interno del Fulvio Bernardini, dedicandosi anche alla fisioterapia. Nei giorni passati, il capitano si era sottoposto a un’infiltrazione di acido ialuronico nel ginocchio e a un’aspirazione dei liquidi dallo stesso, presso Villa Stuart: due provvedimenti volti a migliorare la mobilità dell’arto. Totti potrebbe optare anche per una terza iniezione. E dovrebbe tornare a disposizione di Ranieri in vista della partita contro il Milan, in programma sabato 6 marzo. Ma non è escluso che i tempi possano allungarsi. Pure Toni non si è allenato sul campo. L’ex Bayern Monaco, che deve lasciarsi alle spalle una lesione del polpaccio sinistro, segue una tabella di recupero che prevede lavoro sia sul terreno di gioco che in palestra o sul lettino della fisioterapia. Anche Toni potrebbe guarire in tempo per la gara contro il Milan. Una sua convocazione per la sfida di domenica contro il Napoli, infatti, appare al momento poco probabile.