Mexes, c’è il Liverpool

 Il Liverpool si fionda su Philippe Mexes: la crisi di risultati dei Reds, ultimi in Premier League, suggerisce di correre ai ripari e apportare qualche modifica all’organico. Il transalpino potrebbe essere tra i calciatori più papabili anche per la situazione contrattuale che vede il rapporto tra Mexes e la Roma concludersi il prossimo giugno. Da La Signora in Giallorosso:

Calciomercato Roma: secondo il sito 4-4-2.com anche il Liverpool si iscrive alla corsa per Mexes.

Mexes-Perrotta-Vucinic: ecco gli scontenti dello spogliatoio

 Dal Corriere della Sera:

Se Claudio Ranieri si aspettava un uditorio silenzioso e con la testa bassa, dopo il tracollo di martedì sera contro il Basilea all’Olimpico, le cose sono andate in altro modo. Hanno parlato in molti e nessuno ha tenuto nascoste le sue perplessità. I «vecchi» dello spogliatoio, ma non solo. Un buon segnale, perché significa che ai giocatori stanno a cuore le sorti della Roma e che nessuno di loro vuole vivacchiare in attesa di una nuova società e un nuovo allenatore. Un cattivo segnale, perché vuol dire che i problemi sono tantissimi e che non tutti sono risolvibili.

Rientro Julio Sergio: “Fra sette giorni a disposizione”

 Dal Romanista:

«Sto bene, rientro la prossima settimana». La bella notizia arriva di fronte ai cancelli di Trigoria, dove un gruppo di tifosi ferma Julio Sergio per fargli firmare degli autografi. Lui non si nega, e a chi gli chiede delle sue condizioni conferma che tra sette giorni potrà tornare a difendere i pali della porta giallorossa. Magari, già nella partita del “brunch domenicale” contro il Parma. Sarebbe un mezzo miracolo, soprattutto se si ripensa al momento dell’infortunio. Minuto novantuno della disgraziata partita contro il Brescia: l’arbitro Russo con il rigore inventato e l’espulsione (altrettanto inventata) di Mexes sta condannando la Roma alla sconfitta.

Roma-Basilea, Burdisso: “Sono pronto”

 Dal Corriere dello Sport:

Ieri sembravo proprio un bandito perfetto. Ricordato che è stato Claudio Ranieri a definirlo bandito con l’intenzione di fargli soltanto un complimento, Nicolas Burdisso si è presentato in sala stampa con quella faccia da uomo che non deve chiedere mai e con tanto di cerotto sopra l’occhio si nistro, la protezione necessaria per i tre punti che gli sono stati applicati al termine della partita contro il Genoa (giocata in buona parte dal l’argentino con un turbante in testa). Cerotto o non cerotto, toccherà ancora a lui, stasera, comandare la difesa giallorossa in cui si prevede un turno di riposo per Juan e l’inserimento di Philippe Mexes a far coppia con il bandito.

Maledizione sosta: la Roma vuole invertire la tendenza

 Dal Corriere della Sera:

C’era una volta la tediosa favoletta, recitata quasi a memoria dai calciofili, della sosta delle nazionali come periodo utile per ritemprarsi, recuperare gli infortunati e sperimentare nuove soluzioni tecnico-tattiche. Si sperava di ritrovare assiduità nel lavoro e serenità: sono arrivate altre polemiche, silenzio stampa e nuovi infortuni. Fortunatamente per la Roma, questa appena andata in archivio sarà l’ultima pausa del 2010. Il campionato non si fermerà a novembre, ma solo in concomitanza con le festività natalizie ed è un’autentica manna dal cielo per Totti e compagni, storicamente poco inclini a rinfrancare lo spirito mentre la serie A osserva un turno di stop.

Roma, contratto Mexes: nessuna novità

 Philippe Mexes e la Roma: rapporto di reciproco sentimento che rischia di arrestarsi per la presenza di diversi estimatori del transalpino. Nesuna novità sul fronte contrattuale, già a gennaio potrebbe accadere di tutto. Da Il Corriere dello Sport:

Mexes non più tardi di qualche settimana fa, in occasione della precedente convocazione in nazionale, non si era nascosto dietro a un dito, dicendo con onestà di amare Roma e voler rimanere qui, ma anche che se do­vesse prendere atto di non aver più spazio in prima squadra, per la sua carriera non potrebbe non prendere in considerazione la possibilità di andare a giocare da qualche altra parte.

Roma “tradita” dai brasiliani

 Dal Corriere della Sera:

In rosa se ne contano otto, due per ruolo. I portieri-rivali Julio Sergio e Doni, Juan e Cicinho in difesa, Taddei e Fabio Simplicio a centrocampo e Adriano e Julio Baptista nel reparto offensivo. Sono i brasiliani della Roma, mai così numerosi nella Storia del club, protagonisti smarriti tra vistosi cali di rendimento, infortuni più o meno misteriosi, varie ed eventuali. Una chiave, anche questa per spiegare i mille perché di una crisi di gioco e risultati. Per togliersi dai guai, a partire già dall’impegno di sabato prossimo con il Genoa, Ranieri avrà bisogno anche del loro apporto.

Mexes: “Importante la continuità”

 Dal Romanista:

Ha il volto sereno e sorridente il Philippe Mexes che si presenta davanti alle telecamere per commentare la partita tra Francia e Romania (che ha tenuto Lobont in panchina). La partita, terminata 2-0 grazie alle reti di Remy e Gourcuff, ha visto il difensore romanista giocare per tutti i 90 minuti e poi commentare così la partita: «Sono contento per questo successo arrivato di fronte al nostro pubblico. E’ un segno di continuità. Abbiamo sofferto un po’, non potevamo evitarlo, ma ci abbiamo creduto fino alla fine e abbiamo saputo reagire, non abbiamo mai mollato. E gli attaccanti hanno fatto un finale di partita super, segnando due gol.

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.