L’intervista rilasciata da Juan a Lancenet (tradotta e riportata da Forzaroma.info):
“Sto svolgendo un accurato lavoro di fisioterapia ed anche esercizi per irrobustire i muscoli. Penso che domenica torno a correre e ad unirmi al lavoro del gruppo. Spero di giocare contro il Milan, ma senza forzare. Se sentirò qualche rischio sceglierò di restare fuori. Siamo all’inizio del campionato ed è meglio perdere una partita che ricadere sull’infortunio e perdere altri mesi. Sono tranquillo, però, perchè non si tratta di una lesione”.
Quale è stato allora il problema che hai avvertito?
“I medici dicono che è stato un allungamento delle fibre muscolari della coscia destra. E’ successo pe rchè ero rientrato da poco in campo dopo un’inattività per il problema della lesione che ho a vuto sull’altra coscia (la sinistra) in occasione della partita in Confederations Cup contro l’Italia. Ero completamente recuperato, ma l’infortunio di Mexes contro il Catania, mio compagno di reparto in difesa, mi ha costretto a forzare i tempi stabiliti dallo staff tecnico. Sono triste perchè non ho potuto rispondere alla convocazione in nazionale, ma per fortuna non è nulla di grave”.
Un calvario., un mistero. Nel Bayer Leverkusen Juan non saltava una partita. Da quando è a Roma il brasiliano ha avuto a che fare con problemi fisici a ripetizione. Spesso di natura muscolare. Come l’elongazione rimediata nell’ultima uscita in Europa League contro il CSKA di Sofia. Solo sfortuna? Colpa dei campi di Trigoria? O più semplicemente il centrale difensivo sta pagando gli ‘straordinari’ – tra nazionale brasiliana e club – a cui si è sottoposto da diversi anni a questa parte? Il consulente di Juan, Michele Gerbino esclude la possibilità che il giocatore si stia preservando per il Mondiale: “Tutti i calciatori pensano ad un evento del genere – ha affermato Gerbino a Romanews.eu -, anche De Rossi. Ma adesso Juan ha in testa solo Roma. Non è vero che i giocatori si preservano per il Mondiale. In questi anni è stato molto sfortunato, ma adesso vuole riprendersi il prima possibile e fare bene con il suo club. Sta facendo fisioterapia, contro il Milan vuole esserci“.
Juan no, Totti forse, e gli altri? Ebbene, la cartella clinica dei giallorossi – tra infortunati e convalescenti – sembra in fase di miglioramento.
Si ricomincia. Dopo la parentesi dell’Europa League riparte il campionato giallorosso con la gara di domenica pomeriggio contro il Napoli. Quella dell’Olimpico sarà una partita molto tirata e calda, anche se il teatro dell’incontro sarà pressoché vuoto. Lo stadio che sorge all’interno del Foro Italico, infatti, sarà aperto ai soli abbonati giallorossi, decisione presa dal Prefetto di Roma. Avere lo stadio quasi deserto non rappresenterà un problema per i giocatori romanisti. Anche nella partita di ieri si è riscontrato un calo di persone allo stadio. Trend che sembra seguire la linea presa in tutta questa stagione.
In attesa di capire se sarà in grado di giocare la terza partita in una settimana (verifica attendibile circa le condizioni fisiche) con la presenza a Catania, Juan incassa la convocazione di Carlos Dunga, tecnico della nazionale brasiliana, per le prossime gare dell’11 e del 14 ottobre rispettivamente contro Bolivia e Venezuela.

