Roma: riecco De Rossi e Juan

 Dal Corriere dello Sport:

Ecco i nazionali. O meglio: ecco De Rossi e Juan, due vertebre della Roma che immagina Claudio Ranieri. Dopo il Mondiale e dopo le vacanze personalizzate, tornano al lavoro. Sono attesi oggi alle 10 a Trigoria, insieme con l’indesiderato Doni, per cominciare la preparazione. Il quarto uomo, l’ultimo reduce di una spedizione tormentata, è Julio Baptista. Ma lui è in viaggio di nozze e, se non si sbloccano le trattative che lo riguardano, sarà a disposizione dal 2 agosto.

Roma, Juan dal Brasile: “Saranno le vittorie del gruppo”

 Juan, ancora in vacanza in Brasile (“le ferie vanno benissimo”) e in attesa di tornare a disposizione della Roma, è intervenuto a Radio Radio Tv.
MONDIALE.Un pò rimane la delusione che è stata grande. Asepttavavmo tantissimo questo Mondiale. Bisogna guardare avanti, ora mi aspetta una grande stagione con la Roma“.
RITIRO.Guardo internet per seguire la Roma. A volte parlo con Simone Perrotta. Ma sono infomrato su tutto. Adriano e Simplicio si sono inseriti alla grande. Mi fa piacere ma sapevo che sarebbe successo. Il nostro è un gruppo bellissimo. Tutti i giocatori che sono arrivati si sono trovati bene perchè quello della Roma è un gruppo di bravi ragazzi“.
BURDISSO.Nicolas è uno che ha fatto un bel lavoro l’anno scorso con la Roma. Lui vuole rimanere. Si è inseirto bene. Speriamo che finisca tutto bene e lui rimanga a Roma“.
MEXES.Non ho sentiTo ancora Phillippe. Ma lui è stata sempre decisivo per la Roma. L’anno scorso non ha giocato come al solito ma lui rimane un giocatore di alto livello e importante“.

Roma: 4 maglie in cerca d’autore

 Dalla Gazzetta dello Sport:

Sette maglie assegnate, quattro in cerca di proprietario. Sette ruoli sui quali Claudio Ranieri ha le idee chiare, quattro che costringono l’allenatore di San Saba a fare riflessioni. I sette con l’animo tranquillo sono Julio Sergio in porta, Juan secondo centrale difensivo, Riise esterno basso, De Rossi e Pizarro a centrocampo, Totti e Vucinic in attacco. A cui va aggiunta la scommessa Adriano. L’esterno destro Il posto da titolare se lo giocano Rosi e Cassetti, che ha rinnovato il contratto fino al 2011.

Juan: “Voglio vincere qualcosa con la Roma”

 Da il Corriere dello Sport:

Juan, cosa è successo al Brasile?
«Per me è stato un brutto colpo anche perché avevamo una buona squadra che poteva vincere il titolo. Eravamo un buon gruppo, molto uniti, stavamo bene insieme, in sintonia anche con l’allenatore. Abbiamo vinto tante partite, ma abbiamo perso la più importante».
Al Brasile è mancato il vero Kakà
«Io credo che in fondo ci sia mancata un po’ di fortuna perchè abbiamo sbagliato solo il secondo tempo contro l’Olanda e siamo andati a casa. In quattro anni con Dunga non avevamo mai perso una partita dopo essere passati in vantaggio».
Al rientro a casa è stato uno dei po chi ad essere applaudito…
«Fa piacere, ma conta poco. Io volevo vincere, per me è più importan te centrare i risultati con la squadra».
E adesso cosa si aspetta con la Roma?
«Penso che il prossimo anno dovremo cercare di migliorare, ma abbiamo grandi motivazioni e siamo più squadra. Ranieri conosce meglio i giocatori, la cosa più importante è partire bene e cominciare a vincere dall’inizio. L’avvio di stagione sarà fondamentale».

Burdisso, questione di ore

 Dal Corriere dello Sport:

Roma aspetta Nicolas Burdisso, ormai è questione di giorni. Tra lunedì 26 o martedì 27 il difensore argentino sarà in Italia, a meno che non raggiunga l’Inter, in partenza domenica per gli Stati Uniti. Il giocatore vorrebbe evitare di arrivare a questo punto ed è più facile che giovedì 29 sia a Milano per le visite mediche se ancora non si sarà sbloccata la situazione. Ma Daniele Pradè e Marco Branca hanno un nuovo appuntamento per questa settimana e le distanze dovrebbero essere colmate. La Roma può salire a cinque milioni e mezzo, contando di convincere l’Inter che in caso di un braccio di ferro rischierebbe di perdere l’argentino a parametro zero. Burdisso infatti ha il contratto in scadenza nel 2011 e un’opzione per il rinnovo di un anno inserito in una scrittura privata che il giocatore può esercitare unila­teralmente. Mexes si giocherà il posto con Juan e l’argentino, manca da definire il quarto. Ci sono Andreolli e Loria ma dovrebbe­ro partire.

Ranieri ribadisce l’importanza di Burdisso

 Da Leggo:

«State sereni, andrà tutto bene». Rosella Sensi, nel primo giorno di scuola a Trigoria prova a tranquillizzare un ambiente che tranquillo non può essere. Fra tecnici e giocatori si accavallano preoccupazioni sul futuro di una squadra che appena due mesi fa sfiorava lo scudetto e che ora si ritrova addirittura senza una presidenza. La Sensi ha salutato i giocatori, soffermandosi particolarmente con Totti (alla 19ª stagione in giallorosso) e Adriano, che con il capitano ha già stretto un bel rapporto. Poi si è fermata a discutere a lungo con dirigenti e allenatore. Oltre due ore di colloquio per confermare l’organigramma societario: da Gian Paolo Montali a Daniele Pradè, con particolari rassicurazioni a Bruno Conti che più di tutti aveva manifestato alcune perplessità.

Roma, Trigoria: De Rossi, Juan, Baptista e Doni assenti giustificati

 I nomi di chi manca: Daniele De Rossi, Juan, Julio Baptista e Alexander Doni. La Roma a Trigoria riparte senza i quattro nazionali impegnati in Sud Africa ai quali viene concesso un periodo di vacanza prima che tornino disponibili a pieno regime. Da Il Messaggero:

Si rivedranno direttamente a Trigoria, quando il ritiro di Riscone sarà finito, i vari nazionali De Rossi, Juan, J.Baptista e Doni, il 30. Gli ultimi due, sul piede di partenza. Alla Roma servono soldi per fare acquisti e i due brasiliani non hanno troppo futuro nella capitale.

Roma: la campagna abbonamenti riparte oggi

 Dal Corriere della Sera:

Riecco la Roma. I giallorossi sono già tutti a Trigoria, fatta eccezione per i «mondiali» De Rossi, Juan, Julio Baptista e Doni. Il primo ad arrivare è stato Rodrigo Taddei, alle 19. Altri hanno preferito vedere a casa la finalissima del Mondiale, come il capitano Francesco Totti. Oggi alle ore 15 partirà la campagna abbonamenti, la prima dopo l’adozione della tessera del tifoso.

Juan, un giallorosso Mondiale

 Top 11 Mondiale: Juan è l’unico giallorosso. Da Libero:

Ci sono cinque spagnoli, tre olandesi, due tedeschi e un brasiliano: sembra l’inizio di una barzelletta delle più classiche ma non lo è. Sessantadue partite sono andate, un mese di calcio un pò così anche: per chiudere questa strana edizione dei Mondiali, la diciannovesima, mancano ancora una sfida vera, la più importante, e una finta, e personalmente dubito che le finali per il primo e il terzo posto possano imporre cambiamenti al Top 11 (per rendimento) che presento.
La scelta più difficile è stata quella del miglior portiere, visto che la categoria è uscita a pezzi anche per colpa dello Jabulani (attenuante specifica). Alla fine ho deciso di premiare Iker Casillas che in fondo ha commesso un solo errore, nella prima uscita con la Svizzera. Nelle cinque successive ha fatto benone risultando quasi perfetto nella semifinale con i tedeschi.

Roma-Luisao: il giocatore ha detto sì

 Dal Corriere dello Sport:

Burdisso più vicino, Luisao dice sì, Mexes sempre in bilico. Il progetto difensori centrali della Ro­ma rimane questo, adieu Mexes che pare non voler prolungare il suo contratto in scadenza tra meno di do­dici mesi, acquisto dell’argentino di proprietà dell’In­ter e, pure, del brasiliano del Benfica. E’ chiaro che queste tre operazioni sono strettissimamente legate tra loro, sarà sufficiente che ne salti una perché saltino tutte.

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