Week end di conference call fra Unicredit e la cordata Usa guidata da Thomas R. Di Benedetto per chiudere l’accordo che dovrebbe portare alla presentazione dell’offerta vincolante entro le 18 di lunedì prossimo a Rothschild. Ma l’advisor incaricato dalla famiglia Sensi e da piazza Cordusio si attende anche le offerte di Giampaolo Angelucci e degli arabi: il re delle cliniche è ugualmente intenzionato e, con l’ausilio di Banca Imi, sembra voler rilanciare la precedente proposta di circa 90 milioni superando i 100.
Incontro Unicredit Di Benedetto
Cessione Roma: la verità in sette giorni
Tre giorni per definire l’offerta, un mese per chiudere la partita: all’inizio di marzo la Roma avrà un nuovo proprietario. Lunedì la prima tappa della volata finale, in cui la mini-cordata di americani guidata da Thomas DiBenedetto parte in netto vantaggio su tutti. Dopo i tre giorni di trattative a New York, ieri mattina sono rientrati in Italia il dirigente di Unicredit Piergiorgio Peluso e gli avvocati Roberto Cappelli e Mauro Baldissoni, quest’ultimo dello studio Tonucci che assiste gli americani. I legali non hanno avuto neanche il tempo di smaltire il fuso orario: l’offerta vincolante per l’acquisto della Roma va preparata e spedita all’advisor Rothschild entro lunedì. La proposta di Di Benedetto e i suoi quattro soci (Richard D’Amore, Arthur Falcone, Michael A. Ruane e Julian Movsesian) è in via di definizione, sulla base degli accordi presi con Unicredit a New York.
Cessione Roma: ecco la nuova società targata Usa
Una As Roma a stelle e strisce. La sognano in questi giorni i tifosi giallorossi e la inseguono anche gli investitori americani che compongono il consorzio Usa, guidato da Thomas DiBenedetto, che si prepara a definire i dettagli della “binding offer” da presentare entro la deadline del 31 gennaio fissata da Unicredit. Le giornate di incontri a New York tra le due parti hanno fatto raggiungere un’intesa di massima su quello che potrebbe essere la nuova Roma targata Usa.
Secondo quanto risulta a MF/Milano Finanza la nuova proprietà giallorossa e gli asset correlati, se la gara verrà vinta dagli americani, avrà una composizione azionaria per il 60% controllata dal socio made in Usa e per il rimanente 40% da Unicredit.
Cessione Roma: Unicredit garante impressionata dagli americani
Ottimismo e avvisi. Il giorno del (completo) ritorno della delegazione UniCredit da New York la vicenda Roma segnala un paio di punti fermi: la bozza di accordo per la cessione del club è confermata, in attesa che lunedì (ma se si slittasse nessuno si scandalizzerebbe) arrivi dalla cordata Usa all’advisor Rothschild, guidata da Thomas R. DiBenedetto, la proposta vincolante che sarebbe valutata insieme all’altra in avvicinamento, quella di Angelucci.
Cessione Roma, riprende incontro Unicredit-americani per memorandum
Negli uffici di Piper Jaffray su Park Avenue a New York si stanno mettendo nuovamente seduti attorno ad un tavolo i rappresentanti di Unicredit e gli americani interessati all’acquisizione della As Roma, capeggiati dal businessman italoamericano Thomas Di Benedetto.
Nella tarda serata di ieri è ripartito per l’Italia, per impegni di lavoro, Paolo Fiorentino, vice direttore generale e Coo di Unicredit, mentre sono rimasti nella Grande Mela Piergiorgio Peluso, responsabile corporate e investment banking Italia della banca e l’avvocato Roberto Cappelli dello Studio Legale Grimaldi & Associati.