Stadio Franco Sensi: il progetto ancora non ha conosciuto sviluppi, colpa la legge sugli Stadi. Avvicinato da un cronista della SignorainGiallorosso.it, l’architetto Gino Zavanella, desiner ed esperto di impiantistica sportiva e ideatore del progetto dello Stadio Franco Sensi, a margine del convegno “Le Arene prossime future. Modelli di sviluppo e tendenze in tema di impianti sportivi, alla luce del DDL Lolli-Butti” presso la Sala Conferenze di Palazzo Marini , ha commentato:
“Il progetto dello stadio non ha conosciuto sviluppi esclusivamente perchè la legge sugli stadi ancora non è passata. Intorno a quel progetto ruotavano grandi interessi, è inutile fare nomi ma diverse persone si sono mostrate interessate alla realizzazione, compresi soggetti internazionali.
Lo stadio Franco Sensi ha lustrato gli occhi dei romanisti per qualche settimana: dalla presentazione con tanto di modellino virtuale ad oggi, sono trascorsi più di tre mesi di silenzio. Più nulla rispetto a tempistica e modalità, eccezion fatta per un accenno di Gianni Alemanno, il quale suggeriva di rinviare ogni discorso al momento in cui il ddl sugli stadi sarà legge di fatto. nel tentativo di un aggiornamento in tal proposito, laroma24.it ha contattato l’Onorevole in quota al Pd, Giovanni Lolli, autore con il senatore del PdL Alessio Butti, del testo del decreto. Sono emersi dati interessanti:
Giovanni Lolli, deputato del Pd e membro della Commissione cultura, scienza e istruzione della Camera, dove sarà esaminato il disegno di legge sugli stadi, all’Agenzia GRT ha commentato: “La legge non è fatta per costruire un quartiere attorno a uno stadio. Alla Camera lavoreremo per mettere paletti ben precisi. Spero discussione in Commissione cominci a breve, ma è impossibile pensare che la legge venga approvata entro fine anno. Il rischio che una legge venga affossata c’è sempre, ma confido che non ci sia nessuno così ‘fesso’ da farlo.