Adriano: Juan e Taddei i suoi angeli custodi

 Totti ha dato il benvenuto ad Adriano, che a Roma troverà una nutrita colonia brasiliana. Secondo la Gazzetta dello Sport saranno due giocatori verdeoro a fare da chioccia all’Imperatore:

Juan e Taddei, considerati bravi ragazzi prima che ottimi calciatori. Tranquilli, senza tanti grilli per la testa, tutti casa e campo. Juan sposato con prole, Taddei fidanzato e, forse, prossimo alle nozze. Ieri Rodrigo ha rinnovato per quattro anni: «Felicissimo, era quello che volevo». Da quando sono a Roma, mai segnalati in discoteca se non per festeggiare con la squadra, mai fotografati da riviste scandalistiche con qualche velina. Taddei, inoltre, completamente astemio, viaggia ad acqua e Coca Cola. Se il gioco si fa duro… Della sistemazione di Adriano – albergo in questi giorni e casa da luglio – si sta occupando Roberto Calenda, l’uomo che marcherà a uomo, giorno e notte, l’Imperatore.

Contratto Adriano: dieta e a letto presto

 Dalla Gazzetta dello Sport

Le frequentazioni molto chiacchierate e i guai giudiziari che gli sono piovuti addosso non spaventano la Roma. A Trigoria ostentano ancora tranquillità: «Adriano — dicono — ci ha garantito che risolverà tutto prima di venire in Italia». Il suo agente, Gilmar Rinaldi, conferma: «Lunedì saremo a Roma». Dal Brasile, però, arrivano notizie inquietanti: Adriano segnalato negli uffici della Procura di Rio de Janeiro e, ieri sera, anche in commissariato per più di un’ora. Il calciatore è sospettato di aver consegnato 60 mila real (25 mila euro) al narcotrafficante Fabiano Atanasio da Silva, coinvolto nell’abbattimento di un elicottero della polizia in cui persero la vita tre agenti. «I fatti sono gravissimi — ha detto ieri il procuratore Themistocles —: forti indizi dimostrano che Adriano ha intrattenuto relazioni con leader narcotrafficanti».

Roma-Adriano: oggi la risposta dell’Imperatore

 Dal Corriere della Sera:

La Roma è a un passo da Adriano. Rio de Janeiro è stata teatro di colloqui e incontri fino alla tarda serata di ieri, aspettando la fumata bianca. La missione giallorossa per portare l’ex centravanti dell’Inter nella Capitale è entrata nel vivo tra il direttore sportivo Daniele Pradè, il manager Gilmar Rinaldi, e il suo partner italiano Roberto Calenda. Le prossime ore diranno la parola definitiva sul buon esito del negoziato, che la Roma vuole chiudere rapidamente anche per evitare lo stallo dovuto a un possibile inserimento di altre pretendenti.

Roma-Adriano: settimana decisiva

 Dal Tempo

La settimana di Adriano. Una settimana a disposizione della Roma per lanciare la grande scommessa. L’attaccante è una tentazione ancora viva a Trigoria, dove stanno pensando a un blitz in Brasile. Ma il tempo stringe. Il 30 maggio scadrà il contratto di Adriano con il Flamengo ed entro quella data il club di Rio de Janeiro chiede una risposta per l’eventuale rinnovo. «Sarà una scelta di cuore» ha detto a tal proposito il giocatore, che ieri ha saltato per un dolore alla coscia la partita contro il Gremio Prudente nel campionato Brasilerao.

Adriano-Roma: un matrimonio che andrebbe bene a entrambi

 Da Globoesporte.com:

Adriano ha trascorso la Domenica nella sua casa di Buzios. Ha pensato, parlato con amici ed era pronto a rinnovare il contratto con il Flamengo che si conclude prossimo 30 giugno. Gli piace la routine di Rio, la vicinanza della famiglia e le offerte del club. Ma c’è un altro lato della questione. Adriano vorrebbe tornare a giocare a livelli alti possibilemnte in Europa. La Roma sarebbe una proposta perfetta: la Champions, una città che ad Adriano l’imperatore, non potrebbe non piacere.

Mercato Roma: Adriano, un nome che torna d’attualità

 Dalla Gazzetta dello Sport:

Conquistati i cuori, accarezzato lo scudetto, asciugati i lucciconi, mostrato il sorriso gentile di chi sa perdere con dignità, «senza nessun rimpianto», non fa che ripetere Claudio Ranieri. Il giorno dopo, a freddo, è intatta la speranza di riprovarci e, la prossima volta, di riuscirci anche. Non si bene quando né come, ma capiterà. «Se continueremo a lavorare così – dice Daniele De Rossi -, prima o poi uno scudetto lo vinceremo». Stessa strada Senza montarsi la testa, senza sperare che d’improvviso i soldi comincino a crescere dagli alberi di Trigoria, insommasenza trascurare i bilanci. La strada è sempre quella, a meno di epiloghi drammatici della querelle Italpetroli-UniCredit (arbitrato in arrivo) o di golpe societari. «Un programma difficile, ma molto interessante – garantisce Ranieri -. Loro spenderanno e spanderanno ancora, non avranno problemi.

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.