Riparla Francesco Totti. Sei giorni dopo la conferenza stampa dei «due scudetti rubati», tre dopo il deferimento «per aver espresso giudizi e rilievi lesivi del prestigio, della reputazione e della credibilità della classe arbitrale, delle istituzioni federali nel loro complesso e di una società operante nell’ambito della Figc», il capitano giallorosso, intervistato da Roma Channel, è tornato a far sentire la sua voce. La vendetta del capitano sarà un piatto che verrà consumato freddo: ancora sul campo e non a parole. «Sto bene – ha continuato il numero dieci – e sono due chili sotto. Per me, con il problema che ho avuto al ginocchio, è importante mantenere il peso forma. Quando sto bene posso fare grandi cose».
deferimento Totti
La Russa: “Totti? Coi piedi un campione. La testa? Ognuno ha la sua”
Arrivano le prime dichiarazioni di Ignazio La Russa, Ministro della
Totti deferito a tempo di record: “Lo sapevo”
«Lo sapevo». Tutto è stato, Francesco Totti, meno che sorpreso quando, ieri, intorno all’ora di pranzo, il suo amico Vito Scala gli ha detto, Francè, t’hanno deferito (deferita anche la Roma). Ormai, alla Commissione Disciplinare, Totti è uno di casa. Quando arriva da quelle parti nessuno lo ferma per chiedergli dove va. Lo sapeva, il capitano della Roma, perché alle spalle può sbandierare una ricca storia di deferimenti. E quando, il venti luglio scorso, qui a Riscone, si è presentato in sala stampa, e come sempre, più di sempre, ha ribadito il suo punto di vista su vicende arbitrali e dintorni, conosceva alla perfezione il suo destino. Di diverso, rispetto al passato, è che questa volta il deferimento per violazione dell’articolo cinque, comma uno e cinque, in più ha anche un riferimento esplicito nei confronti di una «società affiliata alla Figc», cioè l’Inter, cioè«c’hanno rubato due scudetti»e, anche, «sono più tutelati».
Totti e la Roma deferiti: il Capitano non commenta
Dopo il deferimento ai danni di Francesco Totti e della
“Ci hanno rubato due scudetti”, Totti e la Roma deferiti
Ci hanno rubato due scudetti”. Per queste parole pronunciate tre
Squalifica Totti: il Capitano rischia tre giornate. Incombe anche il fattore “premeditazione”
Saranno almeno tre le giornate di squalifica che il giudice sportivo Tosel infliggerà a Francesco Totti, per il calcio rifilato dal “numero dieci” a Mario Balotelli, nei minuti finali di Roma-Inter. Il provvedimento verrà stabilito lunedì, assieme alle decisioni relative alla penultima giornata di campionato. Il Capitano, in virtù della stessa fascia che indossa, non potrà attendersi sconti. Piuttosto, un altro rischio incombe su Francesco: la Procura della Figc potrebbe infatti far scattare il deferimento in virtù del fattore “premeditazione” (con il rischio di una squalifica aggravata). Nel mirino, la giustificazione di Totti: “L’ho colpito perché mi aveva insultato due volte e poi per quello che aveva fatto l’anno scorso a San Siro. Non l’ho dimenticato“.