Cicinho vuole tornare in Brasile e lasciare la Roma. L’esterno brasiliano ha ribadito per l’ennesima volta di volersi allontanare dall’Italia per tornare in patria. Il Sao Paolo è in cima alla lista dei suoi desideri: “Sono molto ottimista – ha rilanciato ieri Cicinho in un’intervista al sito brasiliano ‘Lance!‘ -. Non mi rescinderanno il contratto, ma c’è comunque una grossa possibilità che torni a giocare al Sao Paolo“. Il club brasiliano vorrebbe Cicinho in prestito gratuito. La Roma, dal canto suo, spera di far cassa. Il 30 dicembre scorso, la società dei Sensi ha tenuto a colloquio Cicinho: a Trigoria, Gian Paolo Montali, Daniele Pradè e Bruno Conti hanno spiegato al giocatore che non esiste la possibilità di rescindere il contratto. Di fronte al malcontento di Cicinho, i dirigenti hanno auspicato di trovare una soluzione. L’ipotesi Sao Paolo resta in piedi esclusivamente con la formula del prestito.
La Roma vuole essere padrona di decidere. Al Fulvio Bernardini non hanno gradito le imposizioni del giocatore. Nel quartier generale giallorosso, pretendono di essere informati, prima che i giocatori (o i loro procuratori) parlino con gli organi di informazione.
Ag. Cicinho: “Resta a Roma. Anche il prossimo anno…”
Cicinho resta a Roma. Parola di Sarti, manager che cura