Calciopoli: l’intercettazione sul “referto Totti”

 Calciopoli: ecco il testo di una parte dell’intercettazione del 24 novembre 2004. In una telefonata fra Bergamo e Pairetto si discute dell’operato del quarto uomo Ayroldi, colpevole di aver alterato il referto arbitrale su Francesco Totti.

Bergamo: “Ho saputo che in Roma Roma Roma Roma….(ndr non ricorda la partita, era Roma-Palermo 1-0 del 24/10/2004) era il quarto (ndr riferito ad Ayroldi che era il quarto uomo)….dunque è successo questo. Alla fine della partita Totti lo ha mandato a cacare (ndr Trefoloni arbitro della partita)…e lui avrebbe dovuto scrivere…no che ha mandato a cacare lui, ma che ha mandato a cacare Trefoloni e nello spogliatoio ha detto lui che se doveva scrivere questa cosa….insomma ha fatto un discorso non chiaro ed stato ascoltato non da Matteo. Quando sono arrivati giovedì all’allenamento, questo cretino di Ayroldi, in allenamento, parlando con Matteo, ma gli altri arbitro sentivano, ha detto meno male che non ho scritto di Totti perché poi ripensandoci…te lo immagini giocavano con la Juventus e metti caso che lo squalificavano e perdevano, poi davano la colpa che non c’era Totti.

Calciopoli: l’intercettazione integrale di Pradè

 Calciopoli: riportiamo l’intercettazione telefonica integrale della telefonata tra il direttore sportivo giallorosso Daniele Pradè e l’ex vicepresidente Figc Innocenzo Mazzini del 21 maggio 2005, alla vigilia di Atalanta-Roma 0-1.

Mazzini chiama Pradè.
Mazzini. “Non rispondi più al telefono? Ti sei montato il capo anche te, per una vittoria, ora?”
Pradé. “Ma chi è?”
M. “Sono Innocenzo Mazzini, sono il tuo presidente…”
P. “Mamma mia, ma come è possibile che non rispondo a te, ma scherzi. Con  quello che stai facendo per noi. Non lo avevo sentito Innocenzo…Ce l’ho… Avevo il vibra….”
M. “Dimmi un po’ come tu vai”
P. “Eh, che ci devi da’… Lo sai che punto molto su di te eh?”
M. “Oh, che devo fare di più?”
P. “Niente, devo passare domani e poi c’è un grande futuro. E anzi, se passate domani mi piacerebbe tanto incontrarti e paralrti. Anche la dottoressa Sensi. Incontrarci”

Calciopoli: nelle telefonate anche una piccola sezione Roma

 Calciopoli: le nuove intercettazioni. Nelle 75 telefonate ci sarebbe anche una piccola sezione Roma. Ecco l’articolo di Corriere.it:

Più passano le ore e più si scopre che c’è di tutto nelle 75 telefonate che i difensori di Luciano Moggi hanno chiesto di depositare agli atti del processo su Calciopoli.  Quella fatta dallo staff di Moggi è una selezione di parte per dimostrare che come lui tutti chiamavano i designatori tra le oltre 170mila telefonate raccolte. C’è anche il presidente del Cagliari Cellino che dice a Paolo Bergamo «mandami un arbitro» . Poi altre 18 telefonate tra il compianto Giacinto Facchetti e lo stesso Bergamo. In quella che sembra la telefonata più controversa, riguardante la designazione dell’arbitro Racalbuto, non gradito all’Inter, l’ex presidente della società nerazzurra si limita a commentare, ammettendo che con l’arbitro ci ha litigato lui, in persona.

Calciopoli – Udienza Napoli: si riprende il 20 aprile. Auricchio: “Mai stato a pranzo con Baldini a Trigoria”

 30 mila intercettazioni telefoniche in documentazione, altre 171 mila ripescate e – sfrondate quelle poco utili ai fini del processo – una quarantina di migliaia di interesse processuale. Lo scandalo del calcio meglio noto con il nome di Calciopoli vive oggi uno dei passaggi più attesi. L’udienza in corso a Napoli, infatti, porterà a una decisione che potrebbe dare il via a una nuova fase scandalistica: quella di Calciopoli 2. I legali difensori di Luciano Moggi, infatti, hanno deciso di chiedere l’ammissibilità di altre 75 intercettazioni precedentemente trascurate o ritenute non idonee che potrebbero far cambiare il corso di un processo che ha visto proprio nell’ex dirogente della Juventus il principale imputato. Se fino a oggi associare Calciopoli a Moggi è stata un’operazione meccanica e conseguenziale, da qui in poi potrebbero cambiare parecchi scenari. Del coinvolgimento dell’Inter, dovuto a telefonate già rese pubbliche e nel corso delle quali Giacinto Facchetti e Massimo Moratti hanno intrattenuto rapporti con l’ex designatore arbitrale Paolo Bergamo, si è già detto.  Nei giorni scorsi sono emerse telefonate anche dal Cagliari, dalla Reggina, dal Milan e dall’Udinese. Indiscrezioni delle ultime ore parlano tuttavia di altri club interessati; altre società – come riporta corrieredellosport.it – verranno proposte già oggi in aula, che riguarderebbero, secondo indiscrezioni emerse nelle ultime ore, Palermo, Bologna e Roma. La tesi portata avanti dai legali di Moggi è quella di dimostrare che il comportamento libertino in auge nel contesto calcistico era in realtà prassi comune e generale, non riconducibile al solo assstito.
Gazzetta.it sta seguendo il tempo reale dell’udienza. Ecco, a stralci, i passaggi più significativi del procedimento appena concluso. Si riprende il prossimo 20 aprile:

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