Benitez (Liverpool) su Aquilani: “E’ il campione che cercavamo”

 Rafa Benitez è raggiante, felice e lo dà a vedere senza alcuna difficoltà. Pare sicuro delle sue scelte, come se in testa avesse già un disegno al dettaglio di quello che è il suo Liverpool stagione 2009/10.

Che include, oltre ad una serie di Campioni di livello mondiale, anche Alberto Aquilani.

Se ne parlerà per un po’, a Roma, e non solo perchè l’addio del centrocampista toglie al club giallorosso una pedina importante per gli equilibri del reparto di mediana ma pure per il fatto che se ne è andato un pezzo della città.

Prima o poi sentiremo parlare direttamente il calciatore, senza l’ausilio di interposte persone quali ad esempio il procuratore Franco Zavaglia, che nel frattempo pare aver deciso di fare tutto senza far rumore.

Accordo Roma-Liverpool ok: core de Roma Aquilani, tra i Reds con gli occhi lucidi?

 A quanto pare occorre rassegnarsi davvero al fatto di perdere Alberto Aquilani. Stando alle indiscrezioni riportate dal “The Sun” in mattinata, infatti, vi sarebbe un principio di accordo raggiunto tra la Roma e il Liverpool per il trasferimento in Inghilterra, sponda Reds, del giovane centrocampista giallorosso.

I redattori inglesi parlano di una cifra concordata che si aggira intorno ai 23,5 milioni di euro anche se non si conoscono affatto i dettagli dell’accordo. Cifre tuttavia da prendere con le pinze, anche perchè un secondo quotidiano britannico, il Daily Mirror, parla di un accordo raggiunto sulla base di 18 milioni di sterline. Sarebbero state in tal senso risolutrici le ultime due giornate di fitte trattative tra i dirigenti delle rispettive società.

A questo punto ci sembra doveroso dire che la perdita di Aquilani a noi fa spiace: innanzitutto perchè si tratta di un romano che lascia la Roma, non solo di un forte centrocampista in una condizioen fisica e anagrafica tale da consentirgli una sicura esplosione nel corso dei prossimi anni; in secondo luogo perchè è un romano che lascia la Roma dopo un percorso calcistico vissuto tutto nella capitale e nelle fila del club capitolino.

Chi è Nicolas Burdisso e perchè Spalletti lo preferisce a Lugano

 Nicolás Andrés Burdisso, classe 1981, calciatore argentino nato ad Altos de Chipion.

182 cm di altezza per 81 chili di peso, dal 2004 calciatore in forza all’Inter, formazione con cui Burdisso ha disputato 139 gare mettendo a segno otto reti complessive.

Approdato in Italia dopo una lunga militanza nelle fila del Boca Juniors, il difensore ha sfruttato alla grande il momento d’oro nerazzurro andando a vincere in questi suoi anni di permanenza la bellezza di quattro scudetti, due Coppa Italia (trofeo nel quale ha avuto anche il piacere di essere capocannoniere nel corso della stagione 2006-07), 3 Supercoppe italiane).

Almeno due i momenti particolari da ricordare della carriera del calciatore: il primo accadde nel 2004, a pochi mesi dal suo trasferimento in nerazzurro quando alla figlia Angelina viene diagnosticata una leucemia acuta.

Calciomercato Roma, Pasqualin sponsor di Caracciolo: “Verrebbe a Roma di corsa”


A mettere un po’ di ordine rispetto alle indiscrezioni che circolano in queste ore di mercato ci ha pensato Claudio Pasqualin, personaggio che conta del mondo del calcio, con una intervista ai microfoni di Sky sport 24. La notizia di questi scampoli domenicali è che i giallorossi sarebbero sulle tracce di Andrea Caracciolo, possente e giovane attaccante del Brescia, a cui il passaggio di categoria non spiacerebbe affatto.

L’Airone, come viene soprannominato Caracciolo, ha già disputato in A più di un campionato con le maglie di Palermo e Sampdoria ma ha poi preferito il passaggio in cadetteria per ripartire alla grande in un ambiente più familiare e che gli consentisse di trovare la forma migliore. Pasqualin nella circostanza è stato del tutto diretto, senza girare intorno alla faccenda:

Calciomercato Roma, Vucinic incedibile; tra i big rischiano solo Aquilani e Julio Baptista

Sfogliando la margherita in questo statico mercato giallorosso, viene fuori che adesso l’obiettivo principale, ma non si sa quanto percorribile, è diventato quello di tentare il tutto per tutto per non smantellare la rosa dello scorso anno. Primo obiettivo, e non ci sembra poco anche perchè le dichiarazioni dei campioni della Roma in tal senso fanno ben sperare, è quello di tentare la conferma di tutti i pezzi da novanta.

Da Daniele De Rossi a Francesco Totti, da Philippe Mexes a Juan, in tutte le dichiarazioni fin qui rilasciate dai big è venuta fuori la voglia di rivalsa della formazione giallorossa, che ha mostrato la volontà di riscattare un’annata – quella appena conclusa – nella quale ogni cosa pare essere girata nella maniera storta.

De Rossi allontana Real Madrid e Arsenal: “Aquilani a Liverpool? Giocherebbe con Gerrard, il migliore al mondo”

Appetito a tanti, troppi club come solo ai migliori riesce, Daniele De Rossi decide di smorzare in prima persona le polemiche che si stanno creando in seguito alle voci di mercato che lo vedono protagonista e stronca ogni possibilità di cessione ad Arsenal e Real Madrid:

“La Roma mi ha dichiarato incedibile e io ho solo voglia di Roma. Voglio stare qui. Ero in vacanza, leggevo certe cifre e non sapevo nemmeno se fossero vere. La società mi ha sempre dichiarato incedibile ed è quello che voglio. L’Arsenal? Ho letto sui giornali, ma non c’è nulla. Dobbiamo fare molto bene perché si è ricreato un gap con le prime tre. Ce la dobbiamo giocare con squadre come la Fiorentina, il Genoa, la Lazio. Ora dobbiamo ritrovare una certa mentalità e una cultura del lavoro che l’anno scorso abbiamo perso, io per primo. Non credo che gli addii di Kakà e Ibrahimovic abbiano ridimensionato le grandi del campionato”.

Primo derby 2009/10: Lazio-Roma 1-0 (marcatore Julio Cruz). Si attende replica giallorossa

Capitolo primo del derby romano. La Lazio ha messo in rete il pallone dell’1-0. Purtroppo è così: Julio Cruz a tutti gli effetti un calciatore biancoceleste. Accordo raggiunto in ogni dettaglio.

A noi, da romanisti, non dispiace affatto perchè un 36enne oramai a fine carriera non avrebbe potuto fare altro che mettere una pezza di un anno rispetto al progetto più a lunga scadenza portato avanti da Luciano Spalletti, ma va detto a onor del vero che la società giallorossa aveva puntato davvero molto sull’argentino ex Inter.

Roma, Rosella Sensi torna a parlare: “Il nostro calciomercato non è affatto chiuso”

 Rosella Sensi torna a parlare e per farlo sceglie le ore che precedono la gara di esordio in Europa League contro il Gent. Dopo uan serie di mesi travagliati, nel corso dei quali il presidente giallorosso ha preferito vivere con discrezione gli avvenimenti che hanno ruotato intorno alla società, pare che il futuro sia oggi più chiaro.

Svanito definitivamente Vinicio Fioranelli, c’è la consapevolezza che alla massima carica del club capitolino ci resti proprio lei, Rosella Sensi. Il tifo è sicuramente spaccato tra chi ha accolto la notizia con favore e chi s’è messo le mani nei capelli, quel che è certo è che in queste ultime giornate la Sensi ha potuto giovarsi di una serie di attestati di stima davvero autorevoli: quello di Luciano Spalletti e Francesco Totti in primis, a cui si va ad aggiungere quello del primo cittadino romano, Gianni Alemanno.

Barusso al Brescia, ufficiale. “Era la mia prima scelta”

Ahmed Barusso, centrocampista classe 1984 soprannominato dalla tifoseria Ciro a dimostrazione dell’integrazione del calciatore nel contesto italiano, è da oggi un calciatore del Brescia.

E’ lo stesso mediano a riferire i retroscena della trattativa che è andata a buon fine ma che era nell’aria già da qualche tempo.

Verrà presentato sabato pomeriggio nel ritiro di Storo, dove le Rondinelle si stanno preparando alla prossima stagione.

Le prime parole da bresciano sono eloquenti:

“Sono molto felice di essere a Brescia, lo dico sinceramente. Brescia è stata la mia prima scelta e l’ho portata avanti con forza e determinazione”.

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.