Adriano niente multa per il ritardo ma…

 Dal Corriere dello Sport:

Adriano, Adriano e ancora Adriano. Pure se volesse con tutte le sue forze, non riuscirebbe a non far parlare di sé. E’ sempre al centro dell’attenzione, poi, quando va in Brasile, è seguito, spiato, fotografato ventiquattro ore su ventiquattro. E’ successo anche questa volta, prima durante il soggiorno, poi pure nel momento della sua partenza ritarda­ta di un paio di giorni.
SPIEGAZIONE -Anche per questo, ieri mattina, quando si è presentato a Trigoria, ha voluto incontrare il ds Daniele Pradè per spiegargli i motivi del suo ritorno posticipa­to. Adriano si è sfoga­to, dicendo che quan­do è tornato a casa dopo aver fatto già il check-in è dipeso solo dal fatto che la com­pagnia aerea gli ave­va anticipato che la sosta a Lisbona sa­rebbe stata almeno di otto ore a causa delle restrizioni alla circo­lazione aerea per quello che sta avve­nendo in Libia. A quel punto ha prefe­rito rimandare la partenza, piuttosto che non avere certezza di poter arri­vare a Roma.

Adriano vuole il Flamengo

 Da Leggo:

Adriano e tornato a Roma. ieri la partenza con un volo Tap via Lisbona, a prendere il quale lo ha accompagnato ieri sera (per essere sicuro che si imbarcasse) il cugino Rafael che ha agito su esplicita richiesta del procuratore del calciatore Gilmar Rinaldi, preoccupato dai precedenti rinvii all’ultimo momento da parte del suo assistito L’Imperatore, ancora con la spalla infortunata bloccata da una fasciatura rigida, non ha voluto fare dichiarazioni, ma si era già sfogato nei giorni scorsi, con persone a lui vicine, facendo capire che questa volta desidera veramente tornare nel Flamengo, per giocare in coppia con Ronaldinho da fine giugno. Adriano, che rientrando a Roma ha quindi perso la possibilità di partecipare al Carnevale di Rio, avrebbe comunque deciso, secondo quanto scrivono tutti i principali quotidiani brasiliani di separarsi dalla Roma a fine stagione, «avendo capito che per lui in Italia non c’è futuro».

Roma, Adriano continua ad allenarsi

 Da Il Romanista:

Tre settimane alla Supercoppa. Tre settimane a quella che per Adriano è la sfida dai mille significati. Che poi coinciderà anche con la prima apparizione ufficiale con la maglia della Roma. Insomma per l’Imperatore sarà la partita che simbolicamente potrebbe rappresentare la rinascita. L’obiettivo, dal giorno della firma sul contratto che lo ha legato alla società giallorossa, è quello di arrivare a quell’appuntamento già in buona forma. Magari non al top, ma abbastanza per far vedere al mondo che il periodo buio è alle spalle. Ieri Adriano ha fatto un altro piccolo passo in quella direzione. Mentre il grosso del gruppo era a Parigi per la partita con il Bordeaux, lui insieme ai reduci del mondiale, a Pizarro e a Simplicio (anche loro non partiti per la Francia), è sceso in campo a Trigoria per riprendere un discorso interrotto negli ultimi giorni del ritiro. L’ultima volta che si era allenato insieme ai compagni era stato il 25 luglio.

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