Parma, prova Olimpico: la freddezza di Guidolin e gol a raffica (Paloschi, Amoruso e Bojinov)

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Stadio Olimpico, Roma-Parma domenica 20 dicembre ore 15. I ducali arrivano a questo appuntamento con l’entusiasmo alle stelle, dopo aver vinto in rimonta nel finale il derby con il Bologna per 2-1. Ma c’è anche dell’altro: i gialloblu sono imbattuti da 5 turni e si sono tolti il lusso di sbancare Firenze per 2-3 e fermare il Genoa 2-2 ed il Napoli 1-1.
RIVELAZIONE 2009/10. Un gruppo di giovani con l’esperienza in più di Christian Panucci, che vivrà – da grande ex -una giornata di forti emozioni allorchè gli capiterà di salutare i suoi ex tifosi della Curva Sud che lo hanno osannato per 9 stagioni. Il suo rapporto col club giallorosso si concluse con il rifiuto di andare in  panchina nella trasferta dello scorso Gennaio a Napoli, con tanto di sfogo nel viaggio di ritorno in treno contro il tecnico Luciano Spalletti. Da lì, la decisione di tagliare il suo nome anche dalla lista Champions, fino al mesto addio, non da tutti digerito. Parma sogna l’Europa, in particolare la Champions, anche se il presidente Ghilardi ha ribadito il concetto dell’umiltà, perché nel girone di ritorno tutto può accadere. Certo, i risultati dicono che va esaltato il lavoro – immane e certosino – svolto del tecnico Francesco Guidolin, che ha rivitalizzato giocatori come Bojinov e Amoruso, i quali avevano perso il loro smalto a causa, oltre che di motivazioni venute meno, anche di infortuni superati a fatica. Ancora: ci sono in gruppo giovani interessanti come Paloschi e Lanzafame, e un ex poco considerato dai romanisti quale è Galloppa, che sta facendo molto bene in Emilia Romagna.

Oltre a ciò, l’esperienza di Zaccardo unita a quella di Panucci, capaci in un solo colpo di  migliorare l’assetto del settore difensivo. Di certo, è un Parma da sogno quello che si presenta all’Olimpico: 28 punti in classifica, tre in più dei giallorossi che vogliono l’aggancio per riaprire la corsa verso il quarto posto. In campionato, quattro reti a testa per Alberto Paloschi, Nicola Amoruso e Valeri Bojinov.
LA CLASSIFICA. I numeri della graduatoria svelano ogni dettaglio parmigiano: non solo i 28 gettoni messi in tasca ma anche l’altalenante cammino in trasferta, con due vittorie (tre pari e tre sconfitte) su otto gare in totale; sei gare su otto fatte proprie tra le mura amiche del Tardini. Ottimo ruolinio casalingo rispetto alla differenza reti: 11 gol fatti e 5 subiti ; pewssimo andamento in trasferta con le 11 messe a segno e la bellezza di 15 subite.
FORMAZIONE ANTI ROMA. Da ricordare per gli amanti delle statistiche che il 23 Settembre scorso, sempre all’Olimpico, il Parma ha battuto per 1-2 la Lazio, ma questa sarà tutta un’altra partita. Parma senza Mariga e con il duo Paloschi-Bojinov in attacco: questi ultimi, infatti, dovrebbero essere preferiti ad Amoruso e Biabiany.
Questo dunque l’undici che potrebbe scendere in campo:
Parma (5-3-2): Mirante, Zaccardo, Paci, Panucci, Lucarelli, Castellini, Dzemaili, Morrone, Dellafiore,Galloppa, Bojinov, Paloschi. All. Guidolin.


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