“Vai al City e sei un uomo morto”: e Rooney prolunga con il Man Udt

di Redazione Commenta


 Aveva annunciato l’intenzione di andare via per scarse garanzie rispetto ai progetti futuri: ore di tensione, con i tifosi che non perdono tempo a fargli capire cosa pensano, e poi la retriomarcia. Con lieto fine: Wayne Rooneuy prolunga il contratto con il Manchetser United per cinque anni. Da gazzetta.it:

Wayne Rooney ha accettato un nuovo contratto di 5 anni per rimanere al Manchester United almeno fino al 2015″. Il Manchester United annuncia a sorpresa la fumata bianca nelle trattative con Wayne Rooney.

Il 24enne attaccante, che due giorni fa aveva pubblicamente manifestato l’intenzione di lasciare il club, ha trovato l’intesa con i Red Devils per prolungare il contratto che sarebbe scaduto al termine della stagione 2011-2012.
MINACCE — E dire che nelle ultime ore la situazione stava assumendo connotati quasi drammatici. È di oggi infatti la notizia che oltre 40 tifosi dello United avevano recapito sotto casa sua uno striscione minaccioso: “Vai al City e sei morto”. Più chiari di così non potevano essere i “Men in Black” che, incappucciati e a volto coperto, si sono presentati ieri sera, all’esterno della proprietà da 4 milioni di sterline nel Cheshire dove vivono Wayne Rooney, la moglie Coleen e il piccolo Kai, per chiedere all’attaccante cosa intenda davvero fare. E giusto per chiarire il loro pensiero, ecco la scritta di cui sopra, che intendevano appendere sul cancello, ma l’intervento della polizia, chiamata dal giocatore, ha impedito ai manifestanti di portare a compimento il gesto. Per la verità, i tifosi hanno anche cercato di parlare con RooNEY tramite citofono (“vogliamo parlarti faccia a faccia, vogliamo che ci spieghi perché te ne vuoi andare, non ti facciamo niente”, è stata la frase che gli hanno ripetuto), ma il giocatore si è guardato bene dal comparire sulla porta e, per contro, ha chiamato il 999 e allertato la sicurezza privata dello United. Dieci minuti dopo le 20.30, otto poliziotti si sono quindi presentati davanti alla proprietà del calciatore e hanno disperso la folla, minacciando di arrestare in massa tutti, mentre i Rooney assistevano attoniti alla scena dall’interno della casa. Sei uomini del servizio di sicurezza sono poi rimasti a fare la guardia.


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