A crederci, nessuna fatica: le parole dell’inviato Marco Visco fanno testo tanto quanto il coro udito dal sottoscritto via telefono. Trecento sostenitori della Roma, già a Riscone di Brunico per seguire in tempo reale la preparazione capitolina, a un certo punto hanno cominciato a procedere in maniera armonica e univoca. Il boato s’è fatto sempre più assordante. Diceva Marco, dall’altra parte della cornetta: “Sta uscendo dal campo d’allenamento John Arne Riise“. E nemmeno il tempo di ascoltarlo finire la frase che mi sono messo a cantare coi 300. Olè, olè, olè, olè. Riise, Riise. Ritmato, uniforme, lineare. E sentito: assolutamente spontaneo e sentito come è successo nel corso di tutta la stagione passata. Thunderbolt ha avuto modo di ricambiare tanto affetto attraverso la canonica tappa verso i tifosi: foto, autografi e qualche parola scambiata con i supporters più vicini.
